Auto, il mercato europeo cresce ancora. Panda e 500 le city car più vendute

L’Europa riscopre l’auto. Continua infatti la crescita delle immatricolazioni nel Vecchio Continente e, per il terzo mese consecutivo, Fiat Chrysler Automobiles fa meglio del mercato grazie soprattutto alle vendite del brand Jeep e ai modelli 500 e Panda che si confermano le city car più vendute. Secondo i dati dell’Acea, a marzo 2015 le immatricolazioni nei 28 Paesi europei più i tre Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) sono state 1.650.730, in crescita del 10,8 per cento.

Il totale del primo trimestre arriva a 3.637.635, l’8,5 per cento in più dell’analogo periodo 2014. Sostengono l’aumento delle vendite i Paesi dell’Eurozona e registrano elevati tassi di crescita quelli dell’area meridionale (+41,8 per cento Portogallo, +40,5 per cento Spagna, +15,1 per cento Italia e +11,3 per cento Grecia). Il gruppo Fca ha consegnato a marzo 97.796 auto, il 15,7 per cento in più dello stesso mese 2014, con la quota che sale dal 5,7 al 5,9 per cento. Nel primo trimestre le immatricolazioni sono state 227.639, in crescita dell’11,6 per cento sullo stesso periodo 2014, pari al 6,3 per cento del totale. Tra i modelli del gruppo spicca il risultato della 500, che ha registrato il miglior mese di vendita in Europa dal lancio. Buone notizie anche per il marchio Jeep, che archivia il diciassettesimo mese consecutivo di crescita; grazie a Renegade il brand è cresciuto in tutti i principali mercati.
Tra gli addetti ai lavori c’è chi inizia a sorridere e chi continua a tenere il freno a mano tirato. “Se l’accelerazione in atto nel primo trimestre dovesse continuare nei prossimi mesi”, osserva il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano, “non si può escludere che il mercato della Ue si porti nell’intero 2015 non molto lontano da quota 14.000.000 di immatricolazioni, il che vorrebbe dire il recupero di metà del terreno perduto tra il 2007 e il 2014”. Il presidente dell’Anfia, Roberto Vavassori, sottolinea che “con il segno positivo di marzo, si consolida il trend di crescita per il mercato europeo”, mentre l’Unrae ribadisce che è il noleggio a sostenere il mercato, mentre restano ancora “asfittiche” le vendite attraverso i concessionari. “La cautela è ancora d’obbligo”, sostiene Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, la Federazione Italiana Concessionari Auto.