San Valentino, si seduce con l’auto: trucchi e follie d’amore a quattro ruote

L’auto è un’arma di seduzione. Gli italiani lo sanno, soprattutto gli uomini, e sfruttano la quattro ruote per fare breccia nel cuore del possibile partner. Alla vigilia di San Valentino, il Centro studi e documentazione Direct Line ha cercato di fare luce sulla relazione tra auto e amore, scoprendo che gli italiani la utilizzano per fare colpo, ma anche per compiere delle vere e proprie follie d’amore.

Secondo il sondaggio, più della metà degli intervistati (54 per cento) ha ammesso di aver usato una bella macchina come arma di seduzione almeno una volta. Nello specifico, il 18 per cento si vanta di avere un’auto gioiello sempre pronta per un primo appuntamento, mentre il 13 per cento dichiara di prendere in prestito la macchina dei genitori. Il 17 per cento degli intervistati ammette di aver usato una bella auto per sedurre e il 6 per cento dichiara di aver noleggiato appositamente una vettura di lusso. Come prevedibile, sono soprattutto gli uomini a utilizzare l’auto per conquistare, 60 per cento contro il 47 per cento delle donne.
Tanti gli italiani (il 69 per cento) che dichiarano di aver utilizzato l’auto per compiere delle follie d’amore. La follia più gettonata, con il 53 per cento di autori, è senza dubbio il percorrere svariati chilometri per fare una sorpresa all’innamorato/a. Nettamente inferiori le percentuali di coloro che hanno trovato il coraggio di chiedere per il primo appuntamento la preziosa auto del papà (7 per cento) e chi ha corteggiato in maniera intraprendente lasciando messaggi anonimi e fiori sul parabrezza del fortunato amante (6 per cento). Pochissimi, ma degni di nota, coloro che hanno guidato per ore sotto la pioggia con una macchina cabrio aperta (1 per cento) pur di far colpo o coloro che hanno affittato una supercar lussuosa (1 per cento). Infine, spiega Direct Line in una nota, c’è anche chi ha deciso di tamponare volontariamente l’auto della possibile conquista pur di riuscire a ottenere il sospirato numero di telefono (1 per cento). Il titolo di più romantici e più folli spetta ai giovani automobilisti tra i 18 e i 25 anni; poco intraprendenti e poetici i 35-44enni che con il 30 per cento segnano il picco più alto di coloro che invece dichiarano di non aver mai intrapreso imprese folli per amore.
L’auto resta protagonista anche una volta conquistata l’anima gemella. E per farla felice, il 58 per cento degli intervistati dichiara di lasciare guidare la propria auto mentre il 34 per cento sarebbe disposto a rinunciare alla propria auto sportiva per una più adatta alla famiglia. A seguire nella classifica dei sacrifici per amore c’è il chiudere un occhio sulla trasgressione di alcune regole come il divieto di fumo e cibo a bordo (26 per cento). I più generosi dichiarano che venderebbero anche la loro auto del cuore per poter regalare una vacanza speciale (11 per cento).