Alptransit: Hupac e Fs lavorano assieme. Ecco tutti gli interventi previsti

Hupac e il Gruppo Fs lavoreranno assieme per adeguare l’infrastruttura ferroviaria alle esigenze di traffico che il tunnel di base del Gottardo determinerà, sia a Nord sia a Sud delle Alpi, nell’ottica del completamento del Corridoio Reno-Alpi: è questo l’intento comune, ribadito giovedì nel corso di un incontro a Busto Arsizio.

Gli interventi in corso – precisa una nota – riguardano il potenziamento infrastrutturale e tecnologico delle linee di Chiasso, Luino e Sempione per l’upgrading delle prestazioni, nonché la costruzione di nuovi terminal intermodali. L’entrata in esercizio della galleria di base del Gottardo, prevista per dicembre 2016 – evidenzia la nota – “comporterà un netto miglioramento delle condizioni quadro per il trasporto combinato e per la logistica italiana”. La nuova ferrovia di pianura Alptransit farà risparmiare sui costi, per esempio con l’accorciamento del percorso e la soppressione della trazione tripla, effettuata con tre locomotori. Diventa fondamentale, quindi, potenziare le linee di accesso ad Alptransit come previsto dal recente accordo sul traffico merci sottoscritto dall’Italia e dalla Svizzera, che disciplina anche il finanziamento delle opere. Particolare importanza riveste la linea ferroviaria Bellinzona-Luino-Gallarate-Novara, che permette di sfruttare le opportunità del tunnel di base del Gottardo sin dal 2017.
“I lavori in corso”, ha dichiarato l’a.d. di Rfi Maurizio Gentile, “riguardano l’allungamento dei binari di precedenza e incrocio per treni lunghi fino a 700/750 metri e l’adeguamento della sagoma sulla linea che consentirà il trasporto su ferro sia dell’autostrada viaggiante sia del trasporto combinato, con altezza massima allo spigolo di quattro metri per i veicoli stradali”.
“Per quanto riguarda i lavori in Italia siamo tranquilli”, ha sottolineato Bernhard Kunz, presidente del Consiglio d’amministrazione di Hupac e Ceo di Hupac SA, “Rete Ferroviaria Italiana sta facendo un ottimo lavoro, in sintonia con la parte svizzera e in anticipo sui tempi programmati”.