La vecchia patente sparisce dalle tasche degli italiani. Con lei vanno in pensione anche i bollini, che fino ad ora venivano attaccati al permesso di guida come figurine. Dal 9 gennaio 2014 cambia tutto. In caso di rinnovo verrà infatti rilasciato un nuovo documento con foto aggiornata. Sarà più semplice anche la trasmissione dei documenti al ministero dopo la visita medica: l’invio avverrà in digitale attraverso il Portale dell’automobilista. La nuova patente arriverà a casa, o sul posto di lavoro se si preferisce, in una settimana. Le novità in questione sono contenute in un decreto firmato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi.
“Semplificare la vita agli italiani nella loro lotta con la burocrazia e rendere più paritario il rapporto tra il cittadino e lo Stato è un impegno che passa anche attraverso riforme che sembrano piccole riforme ma sono invece molto significative per la vita quotidiana dei cittadini, come quella appena varata sulla patente di guida”, commenta Lupi. “Semplificazione”, aggiunge il ministro, “è anche il criterio con il quale stiamo lavorando al nuovo Codice della strada per passare dagli attuali 240 articoli, a cui si aggiungono i 408 del regolamento di esecuzione, a poche decine di articoli chiari. Il cittadino non deve sentire lo Stato come vessatore e prevaricatore, per questo abbiamo approvato la norma che prevede lo sconto del 30 per cento per chi paga le multe nei primi cinque giorni. Sta funzionando ed evitando migliaia di contenziosi: chi si assume le sue responsabilità di fronte alla legge va incentivato a farlo”. Come spiega il Ministero delle Infrastrutture, la nuova modalità operativa prevede che, a seguito della visita medica, il medico che certifica l’idoneità al rinnovo inoltri l’informativa elettronica al Ced della Motorizzazione attraverso il Portale dell’Automobilista; contestualmente il medico stampa e consegna all’interessato una ricevuta con la quale il cittadino può circolare fino al ricevimento della nuova patente. Il giorno successivo la Motorizzazione darà corso alla stampa della nuova patente che verrà recapitata al titolare ovunque questi desideri riceverla. Questa procedura prevede la consegna al cittadino nei sette giorni successivi alla visita medica con posta assicurata. Qualora il primo tentativo di recapito non dovesse andare a buon fine per assenza del ricevente, nei successivi 10 giorni verrà effettuato un secondo tentativo di recapito che potrà essere concordato tra il cittadino e il recapitante attraverso un contatto telefonico.
La procedura di recapito sarà completamente tracciabile con informazioni disponibili 24 ore su 24 attraverso un servizio di assistenza telefonica con numero verde. Il volume di patenti interessate alla nuova procedura è di circa 4.800.000 ogni anno. Il costo della procedura per il cittadino è di complessivi 25 euro di cui 16 di imposta di bollo e 9 di diritti di Motorizzazione, da corrispondersi al momento della visita medica. Rimane a carico del cittadino anche l’onere del recapito a posta assicurata pari ad un importo di 6,86 euro Iva inclusa da saldare al momento del recapito.