Passeggiare sulla terza corsia dell’autostrada A10, quella che porta da Genova a Savona, può essere pericolosissimo. Anche per un animale agile come un capriolo. Un pericolo che si moltiplica esponenzialmente se a vivere la poco raccomandabile esperienza è un cucciolo inesperto. Come quello che, finito chissà come in autostrada, è stato urtato e sbattuto sulla terza corsia dove due agenti della Polstrada lo hanno soccorso, portandolo in braccio e incappucciato, per non spaventarlo ulteriormente, in una vicina piazzola di sosta. Qui il cucciolo è stato adagiato su una station wagon che lo ha trasportato a Genova, nello studio veterinario Animal Assistance, che nel frattempo aveva dato la sua disponibilità a curare il cucciolo. Il capriolo ha riportato la frattura del metatarso della zampa anteriore sinistra oltre a una ferita superficiale alla bocca. Questo il referto che il veterinario ha stilato prima di affidare la bestiola alla cure di un volontario dell’Enpa che, sulle alture di Nervi, si dedica proprio al recupero degli animali selvatici.