Ecco le cinque auto che consumano meno. Sono tutte alimentate a metano

Sono tutte a metano le prime cinque  auto che  guidano la classifica redatta dal Center of Automotive Research (Car) dell’Università di Duisburg  delle vetture  più “risparmiose”.  Si tratta di Fiat Punto Natural Power, Fiat Qubo Natural Power, Volkswagen Passat TSI Ecofuel, Opel Zafira Tourer CNG e Volkswagen Touran TSI Ecofuel. I dati sui consumi relativi a queste auto mettono in evidenza la loro convenienza: infatti per percorrere 100 chilometri con Fiat Punto Natural Power e con Fiat Qubo Natural Power la spesa per il carburante, secondo la ricerca tedesca, è di soli 4,16 euro; con Volswagen Passat TSI Ecofuel la spesa è di 4,26 euro, con Opel Zafira Tourer CNG euro e con Volkswagen Touran TSI Ecofuel la spesa è di 4,65 euro. Fra le prime 15 auto della graduatoria redatta dal CAar, poi, vi sono anche la Volkswagen Caddy 2.0 Ecofuel e la Mercedes-Benz E 200 NGT, entrambe alimentate a metano. Per compilare questa graduatoria gli esperti del Car hanno preso in considerazione tutte le auto con motore a combustione interna presenti sul mercato tedesco, incluse le auto ibride. A commento di questa classifica Ferdinand Dudenhoffer, direttore del Car e professore all’Università di Duisburg, ha dichiarato che, per incentivare lo sviluppo delle auto a metano “le case automobilistiche dovrebbero essere obbligate per legge a riservare una quota delle auto vendute, il 5 per cento, ai veicoli alimentati in maniera alternativa al gasolio ed alla benzina. Ciò contribuirebbe a far aumentare il numero di modelli a metano messi sul mercato dalle case automobilistiche e allo stesso tempo a far diminuire il loro prezzo del 15-20 per cento”. “La convenienza del metano”, ha commentato Dante Natali, presidente di Federmetano e a capo dell’Osservatorio Metanauto, “è un fattore sempre più apprezzato dagli automobilisti, soprattutto dal momento che i rialzi dei prezzi dei carburanti tradizionali sembrano senza fine. Ma a questo fattore il metano può unire anche un’altra importante caratteristica, e cioè quella di essere il carburante più verde tra quelli oggi maggiormente diffusi. Insieme queste due qualità spiegano perché sia in atto una rivalutazione di questo carburante e le vendite di veicoli a metano siano in crescita anche in assenza di incentivi statali”.