Al lavoro con i mezzi pubblici, a Brescia tariffe scontate del 30 per cento

Per ridurre il numero delle auto in circolazione, quantomeno quelle dei pendolari, servono incentivi. E così a Brescia viene salutato con grande favore il progetto EcopAssi, promosso da Euromobility e dal Comune e cofinanziato dalla Fondazione Cariplo. Nel luglio dello scorso anno era partita un’indagine tra i commercianti e i lavoratori per studiare i tragitti percorsi ed eventuali incentivi alla mobilità sostenibile. I risultati della ricerca sui dipendenti (200 i questionari compilati su 400 distribuiti) hanno evidenziato che l’automobile è il mezzo di trasporto più diffuso, utilizzato dal 39 per cento dei lavoratori della zona corso Zanardelli-corso Palestro. 

Il 23 per cento va al al lavoro in autobus, il 13 per cento a piedi e il 9 per cento in bicicletta; nell’area via Crocifissa di Rosa-via Lombroso ben il 47 per cento utilizza l’auto, il 18 per cento va in autobus, il 16 per cento a piedi e il 4 per cento in bicicletta.
Una tendenza che si vuole cambiare, incentivando chi deciderà di lasciare l’auto a casa. Proprio per questo arrivano delle tariffe scontate del 30 per cento per i commercianti e i dipendenti che utilizzano i mezzi pubblici nel tragitto casa-lavoro. La proposta è rivolta a chi lavora nelle attività di corso Zanardelli-corso Palestro e di via Crocifissa di Rosa-via Lombroso. I dipendenti dei negozi potranno infatti usufruire di abbonamenti mensili (per i mesi di marzo e aprile), pagandoli un terzo in meno. Da tempo è già attiva una riduzione sul prezzo dell’abbonamento annuale (-50 per cento) agli studenti universitari iscritti al primo anno. L’augurio dell’amministrazione è che l’iniziativa possa avere lo stesso riscontro positivo degli universitari: il numero degli abbonamenti all’autobus è infatti aumentato del 63 per cento. Per ottenere lo sconto sull’abbonamento mensile, che viene proposto attraverso un pieghevole con voucher, al lavoratore servirà l’apposizione della firma del datore di lavoro.