Se una Ferrari non basta, a Maranello ci si può far costruire l’auto su misura

C’è anche chi non si accontenta di avere una Ferrari. La vuole unica, esclusiva, cucita su misura in base alle proprie esigenze. E così a Maranello hanno deciso di avviare il programma “Tailor Made”, che significa “fatto dal sarto”, per accontentare fino in fondo i clienti del Cavallino rampante che desiderano una Ferrari fatta su misura. Il servizio permette di definire completamente e fin nel minimo particolare la propria Ferrari: dal colore della livrea ai rivestimenti dell’abitacolo, passando per la scelta accurata di finiture e accessori. 

Una vettura modellata sui gusti e le passioni di ogni singolo Ferrarista, per permettere ai più esigenti di creare il bolide dei sogni a proprio piacimento superando la già nutrita offerta di proposte della casa modenese. “Oggi”, ha spiegato il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, “abbiamo il 100 per cento di auto personalizzate. Volevamo fare un salto in più, un ulteriore salto in avanti che guarda al made in Italy” nella sua massima espressione mettendo a disposizione dei clienti, oltre all’anima, alla passione e alla tradizione Ferrari “designer e esperti di stile in grado di accompagnare gli acquirenti nella realizzazione dei loro desideri”.
Tailor Made propone tre collezioni strettamente legate al cuore del Cavallino: Scuderia, Classica e Inedita. “Una”, ha aggiunto Montezemolo riferendosi alle tre linee, “legata al mondo dello sport dagli Anni 50 in poi, una legata al classico e alla tradizione e una legata all’avanguardia”.
Ovviamente, materiali e qualità di realizzazione sono di altissimo livello. “Siamo andati alla ricerca del meglio del “su misura” made in Italy”, ha sottolineato Lapo Elkann, tra i collaboratori principali e gli ispiratori del progetto, “per quanto riguarda i tessuti, i materiali nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza. Siamo andati alla ricerca di materiali sofisticati e innovativi: si parla del meglio del meglio e siamo i primi ad offrire questo servizio così dettagliato e a 360 gradi”. E, a proposito di materiali, ci si può davvero sbizzarrire nella scelta, che comprende elementi preziosi come cachemire, il più giovanile denim o la tecnologica fibra di carbonio. “Abbiamo l’orgoglio di rappresentare un made in Italy trasversale”, ha spiegato Montezemolo: “una cosa è la moda e una cosa è lo stile, abbiamo cercato di mettere a fuoco gli elementi tradizionali della Ferrari e dell’italianità, ossia la qualità e l’eccellenza”. Il programma prevede la visita dei clienti agli stabilimenti di Maranello dove è stato preparato un vero e proprio laboratorio sartoriale nel quale potranno cucirsi su misura una Ferrari super esclusiva.