Terzo Valico dei Giovi, c’è l’accordo. Matteoli: “I lavori partiranno subito”

È stato firmato a Roma il verbale d’accordo per l’avvio dei cantieri del primo lotto costruttivo del Terzo Valico dei Giovi. Il costo per questa prima tranche di lavori è di 500 milioni di euro. “I lavori del Terzo Valico partiranno praticamente subito”, ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli. Il verbale d’accordo è stato firmato dal ministro Matteoli, dall’amministratore delegato del Gruppo Fs, Mauro Moretti, dall’amministratore delegato di Rfi, Michele Mario Elia, e dal presidente del Consorzio Cociv, Alberto Rubegni.

“Abbiamo finanziato il primo lotto e il secondo lo finanzieremo già al Cipe della prossima settimana”, ha commentato Matteoli. “Il Terzo Valico è un’opera fondamentale per un porto come quello di Genova, che non ha finora espresso tutte le sue potenzialità per mancanza di alcune importanti strutture di collegamento. Il Terzo Valico è un’opera importante come la Tav Torino-Lione, che una volta realizzate permetteranno all’Italia di ridurre il gap infrastrutturale con gli altri Paesi europei”.
La nuova linea ad Alta velocità-Alta capacità, parte integrante del Corridoio europeo dei due mari Lione/Genova-Basilea-Duisburg-Rotterdam/Anversa, ha una lunghezza di circa 53 chilometri oltre a 14 chilometri di interconnessioni con la rete ferroviaria esistente, per un totale di circa 67 chilometri di nuove infrastrutture e si sviluppa prevalentemente in galleria. Interamente integrato con la rete esistente, il Terzo Valico dei Giovi è interconnesso a sud con il nodo di Genova, per assicurare il collegamento diretto con i bacini portuali e con la linea Genova-Ventimiglia e a nord, nelle direzioni di Torino, Novara, Milano e Piacenza, attraverso le connessioni con le linee convenzionali in prossimità di Novi Ligure e Tortona. In linea con i più avanzati standard di sicurezza, realizzato prevalentemente in sotterraneo, si sviluppa in due gallerie a semplice binario affiancate e unite tra loro da collegamenti trasversali in modo che ognuna possa servire da galleria di sicurezza per l’altra. Le interconnessioni con la rete ferroviaria esistente sono previste a Voltri, Genova Parco Campasso, Novi Ligure e Tortona. Il tracciato interessa il territorio di 12 Comuni, quello delle province di Genova e Alessandria e le Regioni Liguria e Piemonte. Committente dell’Opera è Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), General Contractor è il Consorzio Cociv, mentre l’alta sorveglianza è affidata a Italferr. L’investimento complessivo per la realizzazione del Terzo Valico dei Giovi è previsto in 6.200 milioni di euro. I lavori dovrebbero terminare per la fine del 2019.