Salvati: “Per la patente controlli severi come per un porto d’armi”

Per il rilascio e il rinnovo della patente sono necessari controlli scrupolosi come per un porto d’armi. È quello che chiede Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, intervenuto al convegno “Sicurezza stradale e udito. Il testo audiometrico strumentale a sostegno della sicurezza dei cittadini” che si è svolto alla Camera dei deputati. “È ormai tempo di affrontare in maniera sistemica il dramma degli incidenti stradali”, ha detto Salvati, “andando a intervenire laddove non vengono rispettate determinate regole. Oggi la patente di guida sembra ridotta a un semplice documento di identità e le procedure per il rilascio o il rinnovo sono troppo leggere”.
“Al contrario”, ha affermato Salvati, “la patente di guida dovrebbe essere rilasciata e, soprattutto, rinnovata con la stessa meticolosa attenzione con cui si rilascia un porto d’armi: visite mediche scrupolose non solo agli over 60, ma anche per i più giovani. Quando si parla di guida si deve tener presente che ci sono delle regole che vanno rispettate. Sempre e in ogni circostanza. Se ciò non avviene, si rischia di uccidere o di uccidersi”.