“La svolta impressa dalla circolare ministeriale in tema di possesso della Carta di qualificazione del conducente (Cqc) da parte dei lavoratori extracomunitari in arrivo in Italia, deve fare riflettere sulla direzione sempre più al ribasso che si vuole imprimere alla professione di autotrasportatore”. Ad affermarlo è la presidente di Ruote Libere Cinzia Franchini in un comunicato stampa nel quale, dopo aver premesso che “la circolare ovviamente non consente ai lavoratori extracomunitari di guidare i camion senza Cqc”, denuncia, senza se e senza ma come il Governo, con questa manovra” consenta, soprattutto alle grandi imprese, di richiedere lavoratori stranieri completamente dequalificati, ipotizzando che la loro formazione costi meno che assumere un autista italiano già formato. Un risparmio che spesso si realizza agendo tra le pieghe di un contratto nazionale Continua a leggere
Archivi giornalieri: 31 Ottobre 2024
Assumere autisti extracomunitari diventa più semplice per le imprese. Ecco perché e come
Assumere autisti extracomunitari diventa più semplice per i titolari di imprese d’autotrasporto merci. Una nuova circolare firmata il 24 ottobre 2024 dai ministeri dell’Interno, del Lavoro, dell’Agricoltura e del Turismo e realizzata con l’obiettivo di contrastare la carenza di conducenti di camion facilitando proprio le procedure di assunzione degli autisti extracomunitari per il settore dell’autotrasporto merci, stabilisce infatti che per l’assunzione di autisti extracomunitari con patente CE non sia più richiesto il possesso immediato della Carta di qualificazione del conducente, meglio nota come Cqc, che potrà essere conseguita dagli autisti successivamente, una volta giunti in Italia. Gli autisti con patente estera potranno circolare i per un massimo di 12 mesi senza necessità di conversione. Le aziende di autotrasporto italiane potranno richiedere il nulla osta per l’assunzione di autisti extracomunitari Continua a leggere