Titolo: “Il rinnovo della Cqc lo deve pagare il datore di lavoro”. Sommario (ovvero le poche righe che stanno sotto al titolo per “dettagliare” meglio la notizia e invitare alla lettura): “Il Tribunale di Chieti decide di far rimborsare come straordinario le spese sostenute dagli autisti per il rinnovo della Carta di qualificazione conducente all’azienda datrice di lavoro. Una decisione adottata nei confronti di un’azienda di trasporto persone ma che per analogia potrebbe estendersi anche alla certificazione richiesta per gli autotrasportatori merci”. Segue poi il testo che, postato sulla testata on line Uomini e Trasporti (clicca qui per la lettura completa), riporta una sentenza del tribunale di Chieti in una causa “partita” dopo un ricorso della Fit Cisl Abruzzo-Molise in merito al pagamento da parte dei conducenti di un’azienda di trasporto pubblico delle 35 ore di corso necessarie per il rinnovo dell’abilitazione della Carta di qualificazione del conducente.