Tempi d’attesa per caricare e scaricare le merci e per essere pagati: sarà la volta buona?

Tempi di attesa al carico e allo scarico delle merci e rispetto dei tempi di pagamento: due problemi  ormai da troppo tempo senza soluzione per il mondo dell’autotrasporto. Una soluzione che ora, però, s’intravede all’orizzonte: il Governo si è in fatti impegnato a “concludere nel più breve tempo possibile le verifiche con le autorità competenti e a inserire nel primo provvedimento utile le due norme riguardanti i proprio  i empi di attesa al carico e allo scarico delle merci e rispetto dei tempi di pagamento, come confermato nel corso dell’incontro avvenuto al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti tra i rappresentanti del Governo e quelli delle principali associazioni di categoria. Un incontro al termine del quale gli esponenti del  coordinamento Unatras, hanno anche espresso la propria soddisfazione per la conferma degli importi delle deduzioni forfettarie delle spese non documentate.

2 risposte a “Tempi d’attesa per caricare e scaricare le merci e per essere pagati: sarà la volta buona?

  1. La legge esiste da quattordici anni. Quelli che si dovrebbero muovere sono le associazioni di categoria, ma fino a quando si e’ potuto si e’ scaricato il problema sugli autisti, con italiche trovate. Ora che gli autisti sono finiti e i conti non tornano, ci si sveglia su una questione semplice da risolvere, tra sistemi satellitari e orari mettibili in bolla. E quindi in fattura. Ma al solito a far rispettare certe regole si darebbe fastidio a qualcuno, e sia mai che le associazioni di categoria facessero gli interessi degli associati e non dei clienti. Poi al solito mi sbaglierò, ma e’ innegabile e ridicolo che si abbiano gli stessi problemi, e relativi annunci, da anni e anni.

  2. Quello dei tempi di attesa è un problema che ormai è diventato da tempo insostenibile. Molti clienti adesso richiedono la prenotazione , a volte in orari impossibili e anche se arrivi in orario ti fanno aspettare lo stesso e, come ciliegina sulla torta alla faccia della sicurezza, obbligano l’autista a fare operazioni di carico/scarico che non gli competono anziché riposare. e tutto questo perché? Perché con gli costa nulla!! E’ ORA DI FINIRLA!!! Io propongo di inserire nel costo del viaggio quello del carico e dello scarico con il tempo di tali operazioni quantificato in un ora standard massimo (o meno se i tempi necessari sono ridotti) dall’ora di arrivo . Se si sgarra si prende il satellitare come documento e si addebita automaticamente la sosta che non deve essere dei ridicoli 40€ attuali fissati ormai da un decennio ma almeno di 80€/h cosi forse la committenza la smetterà di trattare i trasportatori e gli autisti come pezze da piedi.

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