Pasqua, tempo di sorprese. Che nel tradizionale uovo di cioccolato cambiano continuamente, mentre su strade e autostrade sono sempre le stesse, particolarmente sgradevoli visto che sono rappresentate da interminabili code nel traffico, dal rischio di possibili incidenti destinato ad aumentare. Incolonnamenti pronti a ripresentarsi puntualmente anche per questa “edizione pasquale” con i primi intasamenti previsti già per giovedì 28 e venerdì 29 , antivigilia di Pasqua, quando circa quattro milioni di italiani si metteranno in macchina secondo le stime realizzate da Anas. Solo un piccolo “antipasto” del fiume di auto che, sempre secondo i calcoli effettuati dai responsabili della società che gestisce la rete di strade statali e autostrade di interesse nazionale, invaderà tutta Italia fino al 2 aprile, data del “controesodo”: Continua a leggere