Addio a Massimo Sironi, per oltre mezzo secolo “in sella” alla Scuderia Norelli

Ha lottato per anni come un leone contro una grave malattia che purtroppo alla fine ha avuto il sopravvento: Massimo Sironi, presidente della Scuderia Norelli, che lui stesso aveva fondato nel 1967 insieme con un gruppo di amici, se n’è andato all’età di 73 anni lasciando un vuoto immenso nella “famiglia di motociclisti” di cui è stato per decenni l’anima, prima di diventarne anche il principale “pilota” assumendo, nel 2003, l’incarico di presidente che più volte gli era stato chiesto di ricoprire ma che, per i tantissimi impegni di lavoro, alla guida della sua azienda, la Cebex, non aveva potuto assumere, scegliendo di ricoprire la carica di consigliere e di vice presidente. Una presidenza che Massimo Sironi aveva lasciato nel 2007 per poi “tornare in sella”, nel 2021, “coltivandola come fosse una sua creatura e portandola ai livelli che tutti conoscono”, come sottolinea un comunicato diffuso dai responsabili della Scuderia le cui prime righe testimoniano il vuoto incolmabile lasciato da Massimo Sironi: “per descrivere Massimo e parlare di cosa sia stato per la Scuderia Fulvio Norelli non basterebbe un libro, perché Massimo è stato la Norelli”. Un comunicato che ripercorre il “percorso” da “norellista” compiuto dal suo presidente che, si legge nella nota, “ha fatto della “Valli Bergamasche Revival”, fiore all’occhiello della Scuderia Norelli, un evento internazionale conosciuto e apprezzato in tutto il mondo”. Con una “tappa” particolarmente importante: l’edizione del 2007, “quella del 40° anniversario di fondazione della Scuderia Norelli, per la quale Massimo Sironi si è battuto perché partisse da Bergamo alta sul piazzale della Fara, dove prendeva il via la Valli Bergamasche negli anni ’60 e inizio ’70”. Un’edizione “che ha determinato il salto di qualità della manifestazione internazionale nata nel 1986”, per poi veder tagliare un altro straordinario traguardo con l’edizione 2022, quella del 55° anniversario della Scuderia, che proprio Massimo Sironi ha voluto riportare alla Fara, creando un evento con un successo a dir poco strepitoso.