Un nuovo divieto di circolazione, imposto dalla Germania e successivamente dal Tirolo, per consentire di celebrare la festa dell’unità nazionale tedesca “Tag der Deutschen Einheit” e sull’Autostrada del Brennero A22 è stato di nuovo maxi ingorgo, l’ennesimo. Una gigantesca coda, in direzione nord, dalla quale si sono sprigionate montagne di veleni riversati nell’aria da migliaia di tubi di scappamento, incendiando nuovamente il fuoco della protesta, alimentato anche “dal divieto di transito notturno imposto ai mezzi pesanti dal Governo austriaco, che ha garantito la ripresa della circolazione solamente questa mattina invece di permettere di far defluire il traffico durante la notte, facendo registrare in mattinata più di 80 chilometri di code nel tratto autostradale”, come denunciano in un comunicato stampa i responsabili di Anita. Continua a leggere