Dal 1965, anno in cui aveva fondato la sua azienda di autotrasporti, la Germani, ne aveva fatta di strada, facendo crescere (anche grazie al contributo del figlio Mauro e del nipote Daniele che lo avevano nel tempo affiancato alla guida della società di famiglia) la società, specializzata nel trasporto di prodotti chimici liquidi e solidi, fino a raggiungere un fatturato di 100 milioni di euro. Ma Faustino Ferrari era conosciutissimo anche per la sua passione sportiva che lo aveva spinto a diventare sponsor della squadra di pallacanestro della sua città, Brescia, società diventata poi di proprietà della famiglia. Continua a leggere