L’impiego del biometano consente di raggiungere un ciclo di economia circolare completo, offrendo la miglior risposta oggi disponibile alla domanda di transizione energetica e agli obiettivi di decarbonizzazione contenuti nell’Agenda dell’Ue e dell’Onu per ridurre l’impatto ambientale. E’ partendo da questo teorema, capace di trovare più di ogni altro la soluzione per ridurre le emissioni di CO2 nel lungo raggio, che il Gruppo Smet, tra le più importanti aziende di logistica e trasporto merci in Italia ed Europa, ha decido di introdurre nella propria flotta 40 nuovi veicoli Iveco S-WAY Lng, rinnovando nel modo più concreto possibile il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale. “Un nuovo passo nel nostro percorso che punta a tagliare il traguardo delle zero emissioni”, come ha commentato Domenico De Rosa, amministratore delegato del Gruppo, “abbinando l’intermodalità proprio all’impiego di veicoli a ridotto impatto ambientale, come i mezzi a biogas di cui fanno parte questi 40 nuovi Iveco S-WAY Lng che verranno tutti impiegati per il trasporto intermodale”. E confermando così il ruolo fondamentale rivestito dal settore dell’autotrasporto per l a difesa del Pianeta dall’attacco, sempre più devastante, dell’inquinamento, ruolo sottolineato, nel corso della consegna dei nuovi mezzi, da Fabrizio Buffa, responsabile per la gamma media e pesante dei mezzi Iveco sul mercato italiano, che ha definitola consegna dei 40 Iveco S-WAY Lng di ultima generazione “la dimostrazione che l’investimento e l’utilizzo in biocarburanti è assolutamente una realtà ed è una realtà possibile”.