Pratica commerciale scorretta, per non aver “adeguato né ridotto il pedaggio nei tratti in cui si registrano critiche e persistenti condizioni di fruibilità del servizio autostradale con lunghe code e tempi di percorrenza elevati, causati dalle gravi carenze da parte della società nella gestione e nella manutenzione delle infrastrutture che hanno richiesto interventi straordinari per la messa in sicurezza” olre che per non aver informato adeguatamente gli utenti. E questa l’ “accusa” mossa dall”Antitrust ad Autostrade per l’Italia che per questo “reato” è stata “condannata” a pagare una multa da cinque milioni di euro. Continua a leggere