Pedalare mantiene giovani? L’Associazione per il rilancio della bici compie 40 e non li dimostra

Pedalare fa bene alla salute, mantiene giovani, al punto da non dimostrare affatto la propria età. Lo sanno perfettamente i responsabili di A.Ri.Bi, Associazione per il Rilancio della Bicicletta, nata con l’obiettivo di organizzare escursioni e altre iniziative per promuovere l’uso della bici oltre che collaborare con le istituzioni per analizzare le migliori soluzioni per la sicurezza dei ciclisti.. Un’associazione nata a Bergamo il26 marzo 1981 e dunque pronta a entrare , rigorosamente in sella alle due ruote, negli “anta”, ma senza assolutamente dimostrarli come recita il titolo scelto per celebrare, con una diretta social e una mostra, il compleanno: “40 Anni e non dimostrarli”. Una diretta (per partecipare cliccate qui) per pedalare a ritroso nel tempo, ritornando, come si legge sul sito, in programma sabato 27 marzo alle 10.30 che vedrà “a momenti spensierati, quando la frenesia e l’affanno non esistevano, per meglio affidarsi a scelte consapevoli ed equilibrate”, in un’atmosfera che è possibile rivivere proprio con il mezzo di trasporto più ecologico e sano che ci sia, che vedrà protagonisti diversi ospitii: da Gaetano Paternò, presidente provinciale del Csi, a Norma Gimondi, vice presidente della Fci, per proseguire con Lara Magoni: assessore regionale al Turismo, marketing territoriale e moda, oltre che delegato Coni; Alessandra Gallone, senatrice e segretaria della Commissione ambiente; Valerio Bettoni, presidente dell’Aci di Bergamo; Marco Scarponi, della Fondazione Michele Scarponi; Massimo Bandera, sindaco di Almè; Massimo Rossati, docente al Politecnico di Milano e funzionario della VI Commissione consigliare ambiente e Protezione civile della Regione Lombardia; Basilio Mangano, assessore per le Infrastrutture, lavori pubblici, mobilità e parchi urbani di Treviglio, città recentemente insignita dalla stessa AriBi del titolo di “Piccola Copenaghen”, città più “ a misura di bicicletta” del territorio bergamasco; Simonetta Cavallone, dell’Ufficio scolastico territoriale di Bergamo; coordinatrice del settore Educazione fisica; Mirella Pontiggia, comandante della Polizia stradale di Bergamo; Stefano Zenoni, assessore all’Ambiente e mobilità del Comune di Bergamo e Marco Baudino: ingegnere che opera nel settore dei prodotti e delle tecnologie a zero impatto ambientale.