“I Benetton hanno ceduto? Macché, è il governo che si è inginocchiato davanti a loro, tanto vituperati. Altro che revoca, altro che angeli vendicatori impazienti di calare la mannaia senza aspettare i tempi della giustizia dopo il crollo del ponte Morandi: la verità sull’accordo – e non revoca – tra il governo e Atlantia per la gestione di Autostrade certifica l’inconsistenza di un governo che non riesce ad andare oltre la soglia dei proclami e degli annunci”. A ribaltare completamente il punto di vista sulla soluzione del “caso gestione autostrade” è Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Continua a leggere
Archivi giornalieri: 15 Luglio 2020
La resa dei Benetton: sarà Cassa depositi e prestiti a guidare Autostrade per l’Italia
Alla fine la famiglia Benetton ha innestato la retromarcia, accettando un’intesa che prevede l’ingresso di Cassa depositi e prestiti nel capitale di Autostrade per l’Italia con una quota di maggioranza del 51, rendendo di fatto Aspi una public company e una revisione complessiva della concessione dai risarcimenti alle tariffe, senza escludere la possibilità cedere direttamente l’intera partecipazione in Autostrade per l’Italia, pari all’88 per cento, a Cassa depositi e prestiti e ad altri investitori istituzionali in vista. Il tutto come si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri al termine della riunione protrattasi nella notte, “della realizzazione di un rilevantissimo piano di manutenzione e investimenti”. Continua a leggere
L’Italia può ripartire in due giorni? Sorrento prova a disegnare i modelli per farlo
Punto di partenza: Sorrento. Mezzo di trasporto: nuovi modelli e opportunità per la logistica del Paese. Traguardo da raggiungere: la ripartenza dell’Italia dopo l’emergenza pandemia. Si potrebbe riassumere così la “due giorni” organizzata in una delle più belle località della costa campana da Alis, l’Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile per “dare un segnale concreto e positivo al rilancio effettivo dell’Italia non solo sul piano nazionale, ma anche nei mercati europei e internazionali”. Continua a leggere