Travestito da carta di credito insegue i taxi: “Lo Stato a loro spalanca le strade dell’evasione”

Si è travestito da “carta di credito vivente e ha rincorso alcuni taxi per le vie del centro storico. Una “provocazione” per denunciare come la legge in Italia non sia uguale per tutti, come ha spiegato Giorgio Dell’Artino, presidente di Azione Ncc, ribadendo, per l’ennesima volta, come esistano due categorie di lavoratori, tassisti e noleggiatori di auto con conducente, che fanno svolgono lo stesso identico lavoro, ma con i primi liberi di poter “evadere”, non avendo l’obbligo di rilasciare la fattura fiscale elettronica ed emettere ricevuta, obbligo invece imposto ai secondi. Continua a leggere



Controlli sui tir in ingresso dal Brennero? È solo un primo passo contro la concorrenza sleale

“È un primo importante passo in avanti, compiuto con ogni probabilità anche per dare una risposta alle tante rimostranze fatte sia a livello nazionale sia a livello provinciale dalle associazioni di categoria, ma c’è ancora molta strada da fare in tema di controlli sui mezzi pesanti.  Controlli diventati oggi più che mai indispensabili nei confronti di tutti i tir in circolazione sulla strade italiane ma con particolare attenzione a quelli stranieri, nei confronti dei quali occorre intensificare le verifiche considerato che oggi rappresentano solo una “minoranza”, con appena un 20 per cento di controlli su mezzi stranieri contro l’70 per cento sui mezzi di casa nostra. Lasciando spalancate  così molte “scorciatoie” alla concorrenza sleale”.    Continua a leggere