Il talento non serve solo per praticare uno sport o un’arte. Serve anche per lavorare. Per esempio in una concessionaria o in un’officina. Chi pensa di possedere un talento per questa professione ed è alla ricerca di una strada per trovare lavoro, da oggi ha una nuova via da percorrere: quella che viaggia, in rete, sul nuovo portale www.lavorainscania.it lanciato dal brand svedese leader nella produzione di mezzi pesanti proprio per selezionare nuovi talenti da inserire nella propria rete di concessionarie e officine. Un’offerta on line di opportunità di lavoro in una delle 18 concessionarie e oltre 100 officine Italscania S.p.A, distributore per l’Italia del gruppo Scania, multinazionale del settore veicoli industriali, autobus e motori, distribuite in maniera capillare su tutto il territorio italiano. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 4 Ottobre 2019
Camionisti, fermarsi a dormire “dove capita” può costare un processo per omicidio stradale
La mancanza di aree di sosta dove gli autisti di camion possano fermarsi per riposare, spessissimo “costretti” a farlo per rispettare le norme sugli orari di guida e riposo, spinge spesso i conducenti a interrompere il viaggio “dove capita”. Posteggi “arrangiati” che possono creare però pericoli con conseguenze penali gravissime. Ne è una prova il caso di un camionista rumeno di 47 anni rinviato a giudizio con l’accusa di avere causato la morte di motociclista che si era schiantato contro il suo veicolo fermo lungo una via di Cerasolo di Coriano, in provincia di Rimini. Continua a leggere
Dal Tir a una sedia a rotelle: ora Mauro guida i ragazzi sulla strada della sicurezza
C’è una bella differenza fra guardare il mondo dall’alto della cabina di un Tir, col quale potersi muovere in ogni direzione in tutta Italia, magari in tutta Europa, e farlo invece stando seduto su una sedia a rotelle, costretto a trovare ogni volta le energie per spingerla a forza di braccia perché le gambe non rispondono più ai comandi. Forse solo chi un tempo ha saputo domare e rendere docile un bisonte della strada e oggi fatica a far obbedire ai propri desideri una carrozzina, magari solo perché ha incontrato sul suo percorso una buca sull’asfalto, può raccontare l’abisso che separa questi due “punti d’osservazione” sulla vita di ogni giorno: quella che una volta scorreva felice fra un viaggio e l’altro al volante del proprio amatissimo Tir e quella che oggi invece continua per la sua strada solo perché lo schianto terribile che ha distrutto quel Tir in un pauroso incidente, staccando per sempre i fili che collegavano la mente alle gambe di chi era al volante, non ha intaccato la sua straordinaria forza di volontà. Continua a leggere