Ci sono aziende che per i propri dipendenti rappresentano una “grande famiglia”. E ci sono aziende che fanno di tutto per mettere i propri “dipendenti-familiari”,ma anche “dipendenti-genitori”, in condizioni di vivere nel migliore dei modi ogni momento della propria giornata: “professionale” e “familiare”. Accade alla Autotrasporti Chiarcosso di Udine che nella sua nuova sede in via Oderzo 22, teatro sabato 28 settembre del “ Chiarcosso Day”, organizzato in occasione dei 60 anni dalla nascita, ha voluto realizzare anche un asilo nido, struttura pensata proprio per facilitare e supportare al meglio i dipendenti e le loro famiglie. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 25 Settembre 2019
Conftrasporto a Palazzo Madama per presentare il gioco di squadra e il ruolo di ognuno
Illustrare alla presidenza del Senato il “mondo” di Conftrasporto, parte di Confcommercio Imprese per l’Italia: è stato questo l’obiettivo dell’incontro avvenuto a Palazzo Madama fra Maria Elisabetta Alberti Casellati e una delegazione di Conftrasporto-Confcommercio guidata dal presidente Fabrizio Palenzona e dal vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè. Continua a leggere
Revoca delle concessioni autostradali, Paola De Micheli risponde in diretta a Rai Parlamento
Il futuro della gestione delle Autostrade e di nuove infrastrutture raccontato in diretta tv. L’appuntamento è per le 15 di oggi, con il question time trasmesso dalla Rai in diretta televisiva dall’Aula di Montecitorio, a cura di Rai Parlamento, durante il quale la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, risponderà alle interrogazioni sugli intendimenti del Governo in merito alla revoca delle concessioni autostradali, presentate da esponenti della Lega, oltre che a quelle relative alla realizzazione del progetto infrastrutturale Gronda di Genova. Continua a leggere
Trasporti, il Governo taglia i trasferimenti alle imprese e intanto perde le risorse europee
Per un Paese come l’Italia, che ha un’economia di trasformazione, l’import- export è essenziale. E, dunque, è vitale affrontare e risolvere senza perdere più neppure un solo istante il tema dell’attraversamento dei valichi alpini e del traffico combinato strada-mare, impedendo rallentamenti delle esportazioni (e delle importazioni) che procurano un danno significativo alla nostra economia. Rallentamenti che l’Italia “paga” letteralmente a peso d’oro, come risulta da uno studio di Isfort secondo il quale il fermo dei mezzi pesanti di un’ora al Brennero procura alle imprese di autotrasporto un danno di 370 milioni di euro l’anno. Continua a leggere