Nuovo commissario europeo ai trasporti, anche Assarmatori chiede che sia italiano

Il nuovo commissario europeo ai trasporti sarà italiano? Ad augurarselo è praticamente tutto il mondo dei trasporti del nostro Paese che da settimane sta invitando il Governo ad attivarsi affinché sia un nostro rappresentante a sedersi sulla poltrona fin qui occupata da Violeta Bulc.
Un invito ribadito con forza al Governo anche da Stefano Messina, presidente Assarmatori, in occasione del meeting annuale dell’associazione le cui compagnie associate controllano più di 450 navi e che rappresenta la più importante concentrazione mondiale di navi traghetto per passeggeri e merci. Una richiesta pienamente condivisa anche da un ospite illustre del meeting annuale di Assarmatori, l’ex premier e oggi direttore della scuola di affari internazionali dell’Istituto di Studi Politici di Parigi Enrico Letta, che ha invitto coloro che sono consapevoli dell’importanza di questa scelta a “chiamare Berlusconi e Zingaretti, i cui partiti in Europa contano, chiedendo loro di fare un’azione tutti insieme. Perchè è qui, “ha sottolineato Enrico Letta, “che l’Italia si gioca il futuro dei suoi interessi. Questa è la partita più importante di tutte ed è l’unica e ultima finestra di opportunità che abbiamo. Sul commissario italiano penso che l’Italia stia sbagliando nel fare di tutto per ottenere il portafoglio della concorrenza. Non è certo questa la partita che interessa a noi: sarebbe meglio che il governo scegliesse una persona competente e avesse il portafoglio dei trasporti”.