C’è un lieve rallentamento, ma il mercato di rimorchi e semirimorchi nel primo trimestre 2018 registra comunque un incremento a due cifre. Secondo il Centro Studi e Statistiche di Unrae, che ha elaborato una stima del mercato dei rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore alle 3,5 tonnellate sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel primo trimestre del 2018 c’è stato un incremento del mercato del 15,1 per cento rispetto allo stesso periodo del 2017, con 4.910 unità immatricolate contro 4.266.
“Siamo soddisfatti dell’andamento complessivo del mercato”, commenta Sandro Mantella, coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti di UNRAE, l’Associazione delle Case Estere, “anche perché tale andamento trova riscontro nel fatto che le aziende costruttrici e allestitrici hanno un buon portafoglio ordini e il lavoro in questo momento è sostenuto. I riscontri che abbiamo avuto per le vie brevi dal Ministero ci dicono che il comparto dei veicoli trainati ha sempre risposto in maniera positiva alla disponibilità di fondi fin dal 2013, e prendiamo atto che nel 2017 sono stati utilizzati per intero quelli destinati a rimorchi e semirimorchi. Se, come ci auguriamo, l’attuale Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, prima di lasciare il suo incarico, firmerà il decreto per il riparto delle risorse destinate all’autotrasporto nel 2018, ci sarà continuità nella disponibilità di fondi per gli investimenti e maggiore fiducia da parte dei nostri clienti. In tali condizioni ci sentiamo di affermare che esistono buone prospettive per il mercato anche nei prossimi mesi”.