Autotrasportatori e forze dell’ordine alleati per scoprire i clandestini nascosti nei tir

Rumori sospetti dal semirimorchio: l’autista avvisa la propria ditta, e un responsabile chiama la polizia che interviene fermando il tir. Dal portellone posteriore del mezzo pesante esce un gruppo di immigrati clandestini. Una scena che si ripete quotidianamente, soprattutto nelle aree di confine. È successo anche pochi giorni fa, a Ventimiglia. A chiamare le forze dell’ordine sono stati i responsabili della Curcio Logistica: un intervento documentato in un video che sta girando sui social da qualche giorno. Oggi, dalla sua pagina facebook, il titolare della ditta ha ringraziato le forze dell’ordine per il tempestivo intervento. Continua a leggere



Il tassista abusivo era anche senza patente: i carabinieri denunciano un uomo a Ciampino

Faceva il tassista abusivo senza avere nemmeno la patente. Un uomo di origini calabresi è stato pizzicato dai carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma durante una serie di controlli effettuati ieri negli scali di Ciampino e di Fiumicino e finalizzati proprio al contrasto del fenomeno degli autisti abusivi. Nei viali di ingresso e di uscita dei Terminal, i militari hanno identificato più di 100 persone e controllato 42 veicoli. Duranto uno di questi controlli, a Ciampino, i carabinieri hanno fermato l’uomo in questione mentre trasportava tre turisti inglesi. Dagli accertamenti svolti è emerso che, oltre ad essere abusivo, era anche sprovvisto di patente. Continua a leggere



Navi nuove e meno inquinanti per il trasporto pubblico, via libera al riparto dei finanziamenti

Giovedì la Conferenza Stato-Regioni, su proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha espresso l’intesa sul Decreto Ministeriale di riparto delle risorse destinate al rinnovo della flotta di unità navali destinate ai servizi di trasporto pubblico locale marittimo, lagunare, lacuale e fluviale. Le risorse ammontano a 262.648.951 di euro ripartiti dal 2017 al 2030, che diventeranno 350 milioni con il cofinanziamento regionale pari al 25 per cento dei costi. Con queste risorse, spiega una nota del Ministero, verranno rinnovati “i mezzi del trasporto pubblico locale marittimo, lacuale, lagunare e fluviale”, rendendoli “più comodi e meno inquinanti”. Continua a leggere



Gli automobilisti italiani non spengono i motori diesel e benzina: il futuro sarà ancora loro

Il nuovo può attendere: gli italiani non tradiscono i motori a benzina e diesel. Secondo l’indagine Mazda Driver Project, realizzata dalla casa costruttrice insieme a Ipsos Mori, quasi il 60 per cento degli automobilisti italiani, ma anche europei, vede un futuro positivo per benzina e diesel. Dal sondaggio, che ha coinvolto 11.008 persone dei principali mercati europei, è emerso che il 58 per cento ritiene che i motori benzina e diesel abbiano “ancora ampie possibilità di innovazione e miglioramento”. Il dato raggiunge il 65 per cento in Polonia, oltre il 60 per cento in Germania, Spagna e Svezia e il 59 per cento in Italia. Non solo: a parità di costi, il 54 per cento degli italiani sceglierebbe comunque un’auto a benzina o diesel e non un’auto elettrica.  Continua a leggere