Sul caso “numero chiuso” per i mezzi pesanti in transito lungo il Brennero scende il campo il ministro per le infrastrutture e i Trasporti Graziano Delrio esprimendo il proprio profondo disappunto per i paventati contingentamenti proposti da alcuni politici del Tirolo per il 31 marzo, 3 e 26 aprile. Una decisione particolarmente apprezzata dal presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé che ha espresso soddisfazione “per la posizione espressa dal ministro, a conferma di quanto deciso nel Brenner meeting dello scorso 5 febbraio a Monaco, nel corso del quale i ministri dei Paesi interessati avevano stabilito che le decisioni in merito avrebbero dovuto necessariamente essere condivise da tutte le parti in gioco. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 14 Febbraio 2018
L’autotrasporto ha perso per strada il 38,1 per cento del carico in dieci anni: ecco i dati
Il trasporto merci su strada in Italia è calato del 38,1 per cento in dieci anni. Secondo un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su base Istat si è infatti passati da 24,9 tonnellate per abitante trasportate nel 2006 a 15,4 tonnellate per abitante trasportate nel 2015. Nei primi anni considerati, dal 2006 al 2010, l’indice del traffico merci su strada in Italia è stato più o meno stabile, mentre dal 2010 al 2014 è calato fortemente, passando da 25,1 tonnellate di merci trasportate per abitante a 15,4 tonnellate. Tra il 2014 e il 2015 il dato è rimasto stabile. Continua a leggere
Autostrade gratis, ma non per tutti: 100mila verbali di mancato pagamento nel Nord Italia
Usare l’autostrada e non pagarla è un “vizietto” molto diffuso. Nel 2017, infatti, sono state oltre 100mile le multe elevate sulle autostrade del Nord Italia. Lo ha spiegato a Trieste il direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla, durante la presentazione del protocollo d’intesa tra il Compartimento della Polizia stradale per il Friuli Venezia Giulia e Autovie Venete per la lotta all’evasione dei pedaggi. Con il nuovo anno, il fenomeno non si sta arrestando: a gennaio 2018, ha detto Sgalla, i verbali di mancato pagamento sono stati 12mila. Continua a leggere
Politica e informazione? Sembra che il loro traguardo sia tenere gli elettori lontano dai seggi
Non solo buona parte della classe politica ma anche una larga fetta dei media sembra pensare che i cittadini italiani siano più interessati a fatti singoli, come il possibile licenziamento del direttore di un museo o a un evento efferato, provocato da un soggetto probabilmente insano di mente, che a grandi temi generali dai quali dipendono il benessere e il futuro di milioni di famiglie? Sembrerebbe di sì, almeno a giudicare dagli slogan a effetto pubblicati su giornali, tv, internet. Frasi a effetto ma incapaci di produrre effetti concreti visto che dietro quei titoli non c’è traccia di analisi, di aiuto a riflettere e capire. Forse perché fra chi non comprende c’è anche chi fa politica e informazione? Ai posteri l’ardua risposta. Intanto però, a colpi di slogan senza contenuti, la gente si allontana della politica. E qualcuno si stupisce persino… Continua a leggere