“Una decisione folle che, se adottata unilateralmente senza rispettare le conclusioni del recente vertice Brennero, potrà soltanto scaricare in Germania e in Italia problemi sulla circolazione e sull’ambiente, rischiando di danneggiare l’economia e l’ambiente nazionale”. È una stroncatura che non ammette repliche quella data dal presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé all’ipotesi di stabilire un numero chiuso per i Tir in Tirolo, ipotesi rilanciata dalla stampa locale. Un possibile contingentamento che interesserebbe i veicoli pesanti lungo l’asse del Brennero nelle giornate di traffico intenso, con le prime date di applicazione in prossimità delle festività pasquali e del primo maggio che richiede, ha affermato sempre Paolo Uggè “un intervento urgente del ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, affinché il provvedimento venga ritirato, scongiurando ulteriori fattori di disturbo in giornate in cui già naturalmente la fluidità della circolazione è a rischio”.