Italtrans, già uno dei maggiori colossi della logistica italiana con sede a Calcinate in provincia di Bergamo (con un fatturato di 221 milioni di euro, mille dipendenti, una flotta di 800 mezzi di proprietà e 1.200 semirimorchi, e, ancora, una superficie di 580mila metri quadri di magazzini coperti in 15 depositi, 84,6 milioni di chilometri percorsi e 921mila consegne effettuate) diventa ancora più grande. Lo fa grazie all’acquisizione del 100 per cento del ‘corriere del freddo’ Mazzocco, con sede a Parma, azienda con un fatturato consolidato di 36 milioni di euro, che effettua 1,5 milioni di consegne all’anno e che vanta 250 tra sedi dirette e filiali sul territorio nazionale, con 25mila metri quadri di superficie di magazzini a temperatura controllata e 60 dipendenti diretti. Un’acquisizione che permette al l’impresa di autotrasporti bergamasca di “completare l’offerta ai clienti, con la possibilità di soddisfare le esigenze più diverse e impegnative, in particolare per quel che riguarda la catena dei prodotti alimentari e la catena del freddo”, come ha voluto sottolineare il consigliere delegato di Italtrans, Laura Bertulessi l’acquisizione consente al gruppo di Calcinate di “completare l’offerta ai clienti, con la possibilità di soddisfare le esigenze più diverse e impegnative, in particolare per quel che riguarda la catena dei prodotti alimentari e la catena del freddo”. “Pensando al futuro della Mazzocco -abbiamo scelto di cedere a una delle più importanti realtà italiane nell’ambito della logistica e soprattutto abbiamo trovato in Italtrans consonanza con gli obiettivi e i valori da noi perseguiti negli anni”, ha invece commentato Paolo Azzali, che ha guidata l’azienda parmense con Luigi Camorani e Massimo Ghidini.