“Il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Delrio annuncia la decisione di presentare al Consiglio dei ministri un nuovo Piano nazionale sulla sicurezza stradale? Il mondo dell’autotrasporto gli indica la strada da seguire per ridurre il pericolo di incidenti su strade e autostrade. Alle affermazioni del ministro, fatte immediatamente dopo che che a a Malta era stata adottata la dichiarazione dei ministri della Ue sulla sicurezza stradale, hanno fatto immediatamente seguito infatti le dichiarazioni del presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, che ha individuato le priorità da seguire per garantire più sicurezza sulle strade. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 29 Marzo 2017
In autostrada con la bicicletta, 21enne fermato dalla Polizia stradale sulla A26: il video è on line
Autostrada aperta alle biciclette? No, ovviamente, anche se qualcuno ogni tanto decide di imboccarla e rischiare la vita. Martedì, per esempio, un 21enne di origini senegalesi residente in Italia, ha pensato di usare l’A26 per tornare a casa a Gravellona Toce più velocemente. Il giovane è stato fermato dagli agenti della polizia stradale di Novara che hanno filmato la sua folle marcia su due ruote. Continua a leggere
Il mare avvicina i prodotti di Italia e Malta, Gnv aumenta i traghetti per le merci tra i due Paesi
Una corsia preferenziale, sull’acqua, per trasportare le merci tra Italia e Malta. Gnv rafforza i collegamenti tra i due Paesi con il collegamento da Civitavecchia a Marsaxlokk. Dopo il lancio, a ottobre, della nuova linea Genova-Palermo-Malta, ora Gnv aumenta l’offerta permettendo il collegamento con Malta da Genova, Civitavecchia, Napoli e Palermo con otto viaggi a settimana sulla direttrice di riferimento. Continua a leggere
Protesta dei Tir, sotto accusa le associazioni “che non hanno saputo o voluto fare nulla”
C’è chi per tutelare il mondo dell’autotrasporto merci fa molto e chi fa poco o addirittura nulla. E la giornata di mobilitazione nazionale indetta da Unatras il 18 marzo, preludio di uno sciopero nazionale del settore che appare ormai difficilissimo se non addirittura impossibile evitare, ne è stata la conferma, con città dove decine o addirittura centinaia di Tir hanno sfilato e dove sono stati organizzati sit in e dibattiti, e altre dove non è successo niente. A denunciarlo, con una lettera aperta inviata alla redazione di stradafacendo.tgcom24, è un esponente del mondo dell’autotrasporto. Continua a leggere
Tragedie stradali: giornali e tv non devono solo mostrarle, devono scoprire perché accadono
“È ora che questi episodi escano dalle pagine dei giornali e dai notiziari dedicati alla cronaca e vengano approfonditi da chi ha il dovere di verificare le cause di tali episodi. Nel fine settimana due morti sull’autostrada A10, ieri un tamponamento che per fortuna non si è trasformato in una immane tragedia: non è possibile che anche la grande stampa si limiti a fornire notizie che mirano solo a evidenziare i fatti accaduti. Occorre una grande inchiesta sui perché questi fatti avvengono”. A chiedere a gran voce un “giornalismo d’inchiesta” che non si limiti a mostrare l’accaduto ma che sappia andare oltre è il presidente di Fai Conftrasporto che dopo la tragedia accaduta in Liguria, dove un Tir è piombato su un cantiere stradale uccidendo due lavoratori, e quella sfiorata, 48 ore dopo, a Bologna con un tamponamento fra un Tir carico di auto e un pullman, punta il dito contro le “cause a monte”. Continua a leggere
A10 da incubo per i Tir: ieri altri due incidenti. In nove mesi si sono ribaltati cinque mezzi pesanti
Sta diventando un incubo. Con gli stessi protagonisti, l’autostrada A10 e i camion. Nel tratto savonese dell’autostrada dei fiori, poco lontano dal punto dove sabato un Tir è si è schiantato contro il muro laterale della carreggiata e ha preso fuoco e dove domenica un camion ha travolto e ucciso due operai, ieri ci sono state altre due situazioni critiche: in mattinata un Tir si è ribaltato tra Varazze e Arenzano (l’autostrada è rimasta chiusa per alcune ore) e in serata, a causa del malfunzionamento dei freni, le gomme di un autoarticolato hanno preso fuoco. Continua a leggere
Taxi e Ncc, otto anni per capire che una norma demenziale va cancellata non sono troppi?
Sono anni, esattamente dal 2009, che Conftrasporto chiede ai vari ministri che si sono succeduti alla guida del dicastero dei Trasporti di affrontare e risolvere una situazione insostenibile che coinvolge migliaia di operatori Ncc e taxi, realizzando finalmente, con i rappresentanti delle categorie, una revisione organica della normativa di settore che affronti le questioni della qualificazione professionale, dell’imposizione fiscale, della tutela della concorrenza e della lotta all’abusivismo sia per il servizio di taxi sia per quello di noleggio di auto con conducente. Purtroppo nessuno ha però voluto andare a fondo del problema, trovando più facile e comodo andare avanti a colpi di rinvii, sospendendo ogni volta l’applicazione di alcune infelicissime disposizioni in materia di trasporto di persone invece di cancellarle definitivamente e sostituirle con indicazioni chiare oltre che intelligenti. Continua a leggere