I tassisti si preparano a marciare su Roma? Sembrerebbe di sì. Le auto bianche delle principali città stanno protestando da cinque giorni e martedì, proprio il giorno in cui il ministro dei Trasporti Graziano Delrio si incontrerà con le sigle sindacali, potrebbero alzare il tiro e organizzare una mobilitazione non ufficiale probabilmente a Piazza Montecitorio. Secondo l’agenzia Askanews, tra radio, social e chat delle cooperative sta spopolando la frase “prendiamoci un caffè domani a Roma”, messaggio in codice per la manifestazione realizzata “al di fuori dei programmi ufficialmente dettati dai sindacati”. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 20 Febbraio 2017
Arriva il documento unico per l’auto. Spariscono libretto di circolazione e certificato di proprietà
Un unico documento farà sparire libretto di circolazione e certificato di proprietà dell’auto. E farà risparmiare agli automobilisti 39 euro. La conferma è arrivata dal viceministro ai Trasporti, Riccardo Nencini: “Avevo preso questo impegno due anni fa e l’ho mantenuto”, ha detto. Un foglio unico “con responsabilità del ministero” sostituirà i due documenti attuali, il certificato di proprietà prodotto dall’Aci e il libretto di circolazione di competenza della Motorizzazione Civile. Continua a leggere
Lo sciopero dei tassisti non va condannato, ma è forzato e non può essere neppure assolto
Un invito ai tassisti a non strumentalizzare la propria protesta ma a scioperare per ridefinire le regole del gioco nel settore del trasporto persone eliminando il caos che esiste da anni in materia di rilascio delle autorizzazioni per il noleggio auto con conducente, facendo chiarezza in particolar modo sulle aree di operatività. Ma, allo stesso tempo, anche un invito, tra le righe, a guardarsi allo specchio per vedere alcune “manovre” scorrette che qualche operatore, sia tassisti sia Ncc, effettua. C’è questo e non solo nella lettera aperta che il presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggé, ha scritto per fare chiarezza sulla protesta attuata dai tassisti in diverse zone d’Italia. Una lettera nella quale Uggé precisa di non voler condannare la decisione, ma di trovarla “forzata”. Ecco il testo integrale del documento. Continua a leggere
Il benzinaio entra in auto. Il pieno si paga con il touchscreen: ecco come funziona
Il distributore di benzina entra in auto. Direttamente dal posto di guida si può infatti scegliere quanto carburante mettere nel serbatoio e pagare il conto. L’unica “scocciatura”, per chi sceglie il self service, è dover scendere dall’auto per fare rifornimento. Jaguar e Shell hanno lanciato il primo sistema al mondo che consente di fare il pieno e saldare il conto utilizzando il sistema di infotainment di bordo. Continua a leggere