Nonna pirata investe un ciclista e non si ferma: patente ritirata definitivamente e denuncia

Non guiderà più la “nonna pirata” che ha travolto un ciclista a Cicagna, piccolo comune della città metropolitana di Genova. Dopo aver investito il ciclista, la pensionata, 86 anni, non si è fermata. A lei sono risaliti i carabinieri di Chiavari, intervenuti sul luogo dell’incidente.  Continua a leggere



A Cagliari il G7 Trasporti. A giugno si parlerà di tecnologia e valore sociale delle infrastrutture

Si terrà a Cagliari, il 21 e 22 giugno, il G7 Trasporti, che vedrà riunirsi la Commissaria europea Violeta Bulc e i ministri dei Trasporti di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Usa. Saranno due i temi affrontati: il valore sociale delle infrastrutture e le tecnologie avanzate per guida e strade.  Continua a leggere



Strade distrutte dal terremoto, definiti gli interventi prioritari per ripristinare la viabilità

Sono 408 gli interventi prioritari per il ripristino della viabilità nelle zone terremotate del Centro Italia. Il valore complessivo degli interventi è di 389 milioni di euro. Il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha approvato il primo stralcio del programma definito da Anas, di concerto con le Regioni e i gestori stradali, per gli interventi di ripristino e messa in sicurezza della rete stradale interrotta o danneggiata a causa dei terremoti che hanno colpito il Centro Italia a partire dallo scorso 24 agosto.

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Contratto europeo per l’autotrasporto, facciamolo subito o sarà troppo tardi

Dopo Italia, Francia, Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Lussemburgo, Norvegia e Svezia anche l’Olanda è scesa in campo per ostacolare, in tema di lavoro e di cabotaggio, possibili forme di dumping sociale e di abusivismo. Il Governo dei “tulipani” ha infatti seguito l’esempio dei ministri dei Trasporti di altri nove Paesi della zona euro facendo sottoscrivere al proprio rappresentante il documento definito “Alleanza stradale” voluto dall’Europa per garantire più numerosi ed efficaci controlli nel trasporto su strada. Ma l’Olanda ha fatto anche di più, non mostrandosi certo titubante nell’assumere nuove disposizioni: una nuova legge prevede infatti che anche colui che ha richiesto il trasporto potrà essere chiamato nella corresponsabilità se il datore di lavoro non risulterà in linea con gli standard salariali dei quali i conducenti hanno diritto. Un nuovo “segnale forte” capace di far svoltare anche l’Italia? Che sia la volta buona per attendersi finalmente un mutamento di atteggiamento anche su strade e autostrade del Belpaese? Continua a leggere