Volkswagen rimborsa i clienti degli Stati Uniti. Ora l’Europa alza la voce: “Le scuse non bastano”

Se negli Stati Uniti la partita si è chiusa, in Europa la gara è ancora all’inizio. Ma gli effetti del patteggiamento da 14,7 miliardi di dollari accordato a Volkswagen negli Usa (clicca qui per approfondire) si fanno sentire anche nel Vecchio continente, con la Commissione europea che alza la voce. Le discussioni con Volkswagen “sono ancora in corso, ma non sono contenta di come stanno andando”, ha detto la commissaria per l’industria Elzbieta Bienkowska.  Continua a leggere



Dieselgate, via libera al patteggiamento negli Usa: Volkswagen pagherà 14,7 miliardi di dollari

Ora è ufficiale: per mettere la parola fine al dieselgate negli Stati Uniti, Volkswagen sborserà 14,7 miliardi di dollari. Quello tra la casa costruttrice e i consumatori e le autorità americane è il maggiore patteggiamento nella storia dell’auto e uno dei più alti della storia. L’accordo prevede la possibilità per i 475mila possessori di auto Volkswagen diesel con motore da 2 litri di vendere la vettura a Volkswagen o aspettare che le autorità approvino le modalità per riparare il veicolo per farlo restare in strada.  Continua a leggere



Le auto ecologiche non pagheranno il bollo per tre anni: lo ha deciso la provincia di Bolzano

Le auto che non inquinano non pagheranno il bollo per tre anni. Lo ha deciso la Provincia di Bolzano. Martedì la Giunta ha approvato il disegno di legge sulle disposizioni collegate alla legge di stabilità 2017, che contengono una serie di modifiche normative che hanno effetti sul bilancio provinciale. Tra le agevolazioni previste anche l’esenzione per i veicoli ecologici di nuova immatricolazione di competenza della Provincia di Bolzano.  Continua a leggere



L’Italia cambia rotta partendo dai porti: “Con la riforma c’è una trasformazione epocale”

“Con la riforma dei porti l’Italia va verso una trasformazione epocale del trasporto marittimo”. Lo ha detto l’ex presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, ora consulente del ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, che ha presentato in questi termini al Forum di Conftrasporto a Cernobbio la riforma dei Porti varata dal Governo. “L’Italia oggi va finalmente verso un modello di sistema, avendo un disegno organico davanti a sé”, ha spiegato Merlo. “Per la prima volta non si sente più rimpiangere il ministero della Marina Mercantile, ma si assiste a una vera politica dell’Economia portuale”.  Continua a leggere



Sulle ferrovie il Sud viaggia in ritardo. Rfi: “È vero, siamo indietro ma stiamo recuperando”

No, non è una situazione normale. Il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, è stato chiaro: “L’Italia è un Paese spaccato a metà”: il Nord, dove i treni corrono anche ad alta velocità, e il Sud, dove “per andare in treno da Napoli a Palermo ci vogliono dieci ore e mezza”, ha detto al Forum di Conftrasporto a Cernobbio. “La connessione Nord-Sud è un elemento decisivo. Perché l’Italia può essere competitiva solo se si presenta come sistema Paese. O si cresce insieme o si muore insieme”. Il cambio di rotta è già stato disegnato. “Al Sud siamo indietro, questo è vero, ma stiamo recuperando, tant’è che proprio al Sud sono destinate la maggior parte delle risorse finanziarie che con la Legge di Stabilità il Governo ci ha messo a disposizione negli ultimi due anni”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, a Cernobbio.  Continua a leggere