Viaggiare in auto in compagnia del proprio cane? Per chi per nulla al mondo sarebbe disposto a separarsi dal proprio amico a quattro zampe, la soluzione più utilizzata è rinchiuderlo nel vano porta bagagliaio, opportunamente diviso dall’abitacolo da una rete, soprattutto se l’auto è una station wagon o un suv. Ma non è l’unica soluzione. “Fido” può infatti viaggiare anche seduto sul sedile posteriore della vettura, esattamente come fosse una persona. A condizione che sia legato da una cintura di sicurezza particolare, omologata (un’ imbracature, in nylon per lo più, che viene agganciata alle cinture già presenti sull’auto per gli esseri umani) e in grado di garantire che l’animale non costituisca un pericolo per la circolazione. Situazione quest’ultima sanzionabile con una multa abbastanza salata e una decurtazione dei punti dalla patente: per l’esattezza multe da: 68,5 fino a 275,10 euro e decurtamento di 1 punto dalla patente di guida. Così almeno, stabilisce il Codice della strada, che vieta invece di tenere cani (o altri animali domestici) in braccio o liberi in auto, col pericolo che diventino un ostacolo nelle manovre e possano distrarre dalla guida. Ma se il rischio multa rappresenta un valido deterrente, ancor di più dovrebbe esserlo il pericolo che non utilizzare una cintura adeguata, ma semplicemente quella già montata per i passeggeri bipedi, potrebbe addirittura uccidere il nostro compagn di viaggio quadrupede: le cinture classiche, importantissime alleate delle persone in caso d’incidente, possono infatti trasformarsi in micidiali trappole per il cane , sia nel caso si sia deciso di allacciare il collo del cane alla cintura sia alla pettorina. Per il semplice fatto che in caso di incidente, questi delicati agganci si spezzano con incredibile facilità e che la pettorina si sfila ancor più facilmente proiettando il cane contro il vetro. Ma c’è un’altra soluzione, preferita da moltissimi automobilisti con cane al seguito (soprattutto se proprietari di una normale berlina) : quella del trasportino, praticamente una “cuccia” da viaggio, da ancorare al sedile sempre attraverso cintura di sicurezza. Soluzioni diverse da adottare a seconda della proprie esperienza o di quella di amici abituati a viaggiare in compagnia dei loro cani, ma anche, anzi soprattutto, in base alla taglia del cane che, per esempio, potrà avere la propria cintura di sicurezza solo se di taglia medio grande. Scelta la soluzione, resterà “solo” da far abituare il cane. Obiettivo meno difficile da raggiungere nel caso in cui la soluzione sia farlo viaggiare nel bagagliaio o nel trasportino, un po’ più complicato se di sceglie per le cinture di sicurezza per cane. In questo caso, scegliendo la pettorina, un trucco per abituarlo è quello di fargliela indossare anche quando è in casa o lo si porta al parco.Gli sembrerà meno strano vedersi imbrigliare una volta accomodato sul sedile…