L’auto è il mezzo ideale per spostarsi, il Censis non ha dubbi: “Così anche in futuro”

Nessuna retromarcia: per gli italiani l’auto resta il mezzo ideale per muoversi. E il futuro, almeno  nel prossimo decennio, non cambierà le carte in tavola. Una ricerca realizzata dal Censis e presentata durante una conferenza stampa dell’Unrae smentisce un calo di interesse per le quattro ruote. L’uso del mezzo privato negli spostamenti quotidiani da parte dei pendolari non solo rimane prevalente, ma è in crescita, visto che secondo gli ultimi rilevamenti è al 60,8 per cento, mentre nel 2001 la percentuale era al 58,7, ha spiegato il responsabile dell’area economia e territorio del Censis, Marco Baldi. Continua a leggere



Acqua distillata e un kit per “bruciare” meglio la benzina e consumare meno?

Chi non vorrebbe consumare meno, diminuire le emissioni inquinanti, fare i tagliandi con meno frequenza e aumentare la vita dell’auto? Sogni per molti, ma che potrebbero però diventare realtà grazie all’ossidrogeno e a un kit, chiamato H1, che si può montare in poche ore sulle auto, ma anche su camion, autobus, trattori e barche. E che, con l’aggiunta di un po’ di acqua distillata, può aiutare il veicolo a imboccare la strada di minori consumi, minor inquinamento, minori spese… Ma come funziona? Per scoprirlo l’appuntamento è per sabato 9 luglio a Treviolo, dove la carrozzeria Cea ospiterà una dimostrazione del funzionamento. Un kit  H1 verrà installato su una Fiat Panda, per dimostrare quanto si legge in Internet su su h1srl.comContinua a leggere



Agevolazioni per gli autotrasportatori, ecco come cambiano le deduzioni forfetarie

Sono pronte le misure agevolative a favore degli autotrasportatori per il 2016, definite dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla base delle risorse disponibili. Rispetto allo scorso anno, spiega l’Agenzia delle Entrate in una nota, cambiano le deduzioni forfetarie delle spese non documentate, a seguito delle modifiche disposte dalla legge di stabilità per il 2016, che ha previsto una misura unica per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il territorio del Comune in cui ha sede l’impresa, al posto delle due misure precedentemente vigenti. Resta, invece, invariata l’agevolazione relativa alla facoltà di recuperare, tramite compensazione in F24, i contributi versati al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile. Continua a leggere



Tutte le strade portano a Roma? Il trasporto può arrivarci solo se è unito

Una categoria di lavoratori può ragionevolmente pensare di poter essere rappresentata, davanti al Governo, da tanti interlocutori diversi e di essere davvero ascoltata? No. Ed è una realtà che chi li rappresenta deve comprendere una volta per tutte: o il mondo dei corpi intermedi riflette e, da solo, semplifica la rappresentanza o rischia di essere bypassato e divenire insignificante. La soppressione del Cnel, i “tagli”sulle Camere di Commercio dovrebbero indurre a riflettere. Il concetto della semplificazione della rappresentanza è tornato prepotentemente alla ribalta  durante la conferenza stampa tenuta dai responsabili di Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere che commercializzano i propri prodotti in Italia, che alla presenza del ministro ai Trasporti Graziano Del Rio e del presidente del Censis Giuseppe De Rita hanno lanciato una proposta a sostegno della nuova cultura della mobilità, supportata dalla ricerca effettuata dal Censis , dal titolo chiaro “Verso una mobilità 2.0: la gestione del cambiamento”. Continua a leggere



Rc auto, i prezzi continuano a scendere: “Colpi di frusta dimezzati in un anno”

Continuano a scendere i prezzi delle polizze Rc auto e il divario con i principali Paesi europei sta diminuendo sempre più. Lo ha spiegato il presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, nella relazione all’assemblea annuale delle imprese assicurative. Nell’ultimo trimestre del 2015 il prezzo medio è di 439 euro ed è “diminuito di quasi il 20 per cento rispetto a tre anni prima”. La differenza di prezzo delle polizze italiane rispetto ai principali Paesi europei è passata dai 213 euro del periodo 2008-2012 a 138 euro nel 2015 e “nei primi cinque mesi del 2016 si è ulteriormente assottigliata”, ha detto Maria Bianca Farina. Continua a leggere