Viaggi da brividi? Questo Tir scende su stradine ripidissime a strapiombo sul vuoto

Foto cavaViaggiare su un Tir su salite e discese ripidissime, su strade sterrate scavate all’interno di una cava di marmo, dove fanno fatica a passare perfino i fuoristrada e dove le grandi ruote del camion viaggiano sul ciglio del burrone che sembra voler franare sotto il peso da un momento all’altro, senza alcuna protezione, con sotto solo un precipizio e la sensazione che i tornanti che si vedono, piccoli, là in fondo, siano sospesi nel vuoto,fragilmente incollati alle pareti di marmo bianco, è un’esperienza che richiede nervi saldi.Perché può apparire un’esperienza agghiacciante, come l’ha definita Marco Berry, conduttore della trasmissione tv Inarrestabili, che questa esperienza l’ha vissuta viaggiando nelle cave di marmo di Carrara nel corso della seconda puntata della trasmissione, andata in onda mercoledì 15 giugno (e che è possibile rivedere cliccando qui)Un tragitto capace di terrorizzare chiunque, compreso Marco Berry al quale non deve certo essere apparso rincuorante l’invito rivoltogli dal suo “compagno di viaggio”, Sauro Bianchi, autista di Carrara, a “non allacciare le cinture”. Ovviamente per essere pronto a buttarsi fuori dalla cabina di guida, nel caso il Tir fosse precipitato nel vuoto. Un viaggio letteralmente da incubo per il conduttore riconfermato da Fai Service alla guida del programma voluto per far entrare il mondo dell’autotrasporto, con i suoi protagonisti, le loro storie, i mille ostacoli da affrontare e “sorpassare” ogni giorno, in milioni di case e in onda da quest’anno su Rete 4. Un Marco Berry apparso provato una volta tornato al punto di partenza (con un carico di 35 tonnellate di marmo bianchissimo) e addirittura sgomento si è sentito invitare a prepararsi al peggio: perché il secondo viaggio, in un’altra cava, sarebbe stato ben più spaventoso…. Roba da fermarsi e scendere, ma non per uno che ha scelto di avere come compagni di viaggio degli Inarrestabili.