Gli italiani non vogliono proprio rinunciare alle auto diesel o benzina. Elettriche e ibride sono comprate da pochi automobilisti, una scelta che si ripercuote sulle emissioni di Co2. Nel nostro Paese, le più vendute sono le auto diesel (55 per cento del totale; la media Ue è del 52 per cento), seguite da benzina (32 per cento), gpl (8 per cento), metano (4 per cento), ibride (1 per cento) ed elettriche (0,1 per cento). È quanto emerge dal nuovo rapporto dell’Agenzia europea dell’ambiente (Aea), sulla base delle vendite nell’Ue nel 2015 e dei valori delle emissioni forniti dai costruttori. Con una media di emissioni di Co2 di 115,4 grammi per chilometro, l’Italia è il nono Paese in Europa. L’Olanda è la migliore, con 101,2 grammi per chilometri.
“Nel 2010 l’Italia era il quinto Paese Ue in termini di ‘migliore performance’ della media di CO2 dei nuovi veicoli e ora è al nono”, spiega Cinzia Pastorello dell’Agenzia europea dell’ambiente. Al primo posto c’è l’Olanda (101,2 grammi CO2 per km), poi Portogallo (105,7), Danimarca (106,2), Grecia (106,4), Francia (111), Croazia e Malta (112,9), Irlanda (114,3) e Spagna (115,3). L’Italia scende nella classifica in termini di media di CO2 delle nuove auto registrate l’anno scorso, nonostante si continuino a vendere veicoli con una massa bassa e piccola cilindrata, evidentemente non i modelli più efficienti sul mercato. Gli italiani, inoltre, comprano il 90 per cento dei veicoli gpl venduti nell’Ue, considerati veicoli a basso impatto ambientale, ma che in realtà “hanno emissioni di Co2 paragonabili a quelli tradizionali, a differenza di quelle dei veicoli elettrici o ibridi plug-in, più basse”, spiega Cinzia Pastorello. La Francia, che nel 2010 era il terzo Paese in termini di performance nell’efficienza delle emissioni di Co2 e immatricolava 75mila auto gpl (contro le 200mila in Italia), nel 2015 ne ha immatricolate 1.500 (contro le 120mila in Italia), scendendo nel 2015 solo al quarto posto e diventando il primo mercato europeo nella vendita di veicoli elettrici (quasi 18mila quelli venduti l’anno scorso). Nel complesso sono state 13,7 milioni le nuove auto registrate nel 2015, segnando un aumento del 9 per cento rispetto al 2014. Sempre considerando i dati delle emissioni forniti dai costruttori (tramite test in laboratorio e non su strada), nel 2015 la media delle emissioni di una nuova auto venduta nell’Unione europea era inferiore del 3 per cento rispetto all’anno precedente, cioè 119,6 grammi di Co2 per km.