Trasporti e logistica: l’Italia può “guadagnare” 42 miliardi di euro l’anno

1613Quali sono le strade principali da percorrere per rilanciare il sistema economico italiano, che proprio a causa delle inefficienze infrastrutturali e logistiche perde ogni anno circa 42 miliardi di euro di Pil? Conftrasporto e Confcommercio hanno deciso di partire da Bruxelles per indicarle. Il 18 e 19 aprile nella capitale belga una delegazione delle federazioni del trasporto associate è stata infatti protagonista di una serie d’incontri, ospitati nella sede di Confcommercio, con i rappresentanti delle istituzioni europee (tra cui Marjeta Jager, Capo Gabinetto del Commissario ai trasporti Violeta Bulc, i vicepresidenti del Parlamento europeo Antonio Tajani e David Sassoli e l’ambasciatore Vincenzo Grassi) per disegnare una nuova possibile mappa del comparto integrato dei trasporti e della logistica, con particolare attenzione al Regolamento sull’accesso ai servizi portuali, ai “pacchetti” sul trasporto stradale e ferroviario, alle questioni sociali nell’autotrasporto. Continua a leggere

Benzina e diesel, da noi i prezzi più alti d’Europa: “La colpa è tutta del fisco”

La benzina si paga di più soltanto in Olanda, il gasolio è più caro solo nel Regno Unito, in Svezia e a Malta. L’Italia è al top a livello europeo per i prezzi alla pompa dei carburanti. Lo spiega il Centro Studi Promotor che assegna la responsabilità “del caro-carburanti italiano interamente del fisco”. A inizio marzo, spiega il Centro Studi Promotor in un comunicato, “il prezzo della benzina superava la media europea di 22,1 centesimi di cui 21,7 imputabili al fisco e 0,4 al prezzo industriale. Ancora peggiore la situazione per il gasolio: il prezzo industriale ad inizio marzo era inferiore alla media europea del 2,7 centesimi, ma il prezzo alla pompa superava la media di 18,6 centesimi per colpa di un maggior carico fiscale di 21,3 centesimi”. Continua a leggere