Più controlli nelle imprese di trasporto, la Cgil invita il Governo ad accelerare

“I controlli nel mondo dell’autotrasporto, da realizzarsi sia sulle strade sia negli uffici delle aziende del settore, dovranno essere effettivi e non sporadici”. Ad affermarlo sono i responsabili della Filt Cgil che commentando il protocollo d’intesa sottoscritto dai ministri delle Infrastrutture e Trasporti, del Lavoro e Politiche Sociali e dell’Interno per la programmazione dell’attività di controllo su strada e presso le imprese di autotrasporto, hanno denunciato come “non passi giorno senza assistere nel nostro Paese a un sempre maggior numero di infrazioni del codice della strada con tachigrafi manomessi. La diffusa la violazione della legislazione e delle regole dei rapporti di lavoro, della disciplina sul distacco transazionale dei lavoratori stranieri, del mancato riconoscimento del giusto salario e della non osservanza dei periodi di riposo previsti dalle norme vigenti dal contratto nazionale logistica, trasporto merci e spedizione inoltre”, sempre secondo i rappresentanti sindacali, “non fanno altro che indebolire le norme sulla sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori e si riflette negativamente sulla stessa sicurezza stradale. È di importanza fondamentale dunque che gli stessi ministeri possano aprire un confronto con tutte le parti sociali interessate al fine di effettuare un focus sulle problematiche dell’autotrasporto e riprendere anche il tavolo della legalità della logistica a cui il trasporto delle merci è direttamente collegato e raggiungere velocemente il rinnovo del contratto dove un capitolo specifico è dedicato all’autotrasporto”.