Tutte le società concessionarie di autostrade sono chiamate a impegnarsi a vantaggio dell’utenza prorogando al 31 dicembre 2016 l’agevolazione tariffaria a carattere nazionale,scaduta alla fine dello scorso anno, relativa ai pendolari che percorrono l’autostrada con un tragitto massimo 50 chilometri per raggiungere il posto di lavoro”. A chiederlo sono i responsabili del ministero dei Trasporti che in una nota diffusa dall’agenzia Ansa ricordano come ” gli incrementi delle tariffe autostradali vengono determinati in attuazione alle pattuizioni stabilite dalle Convenzioni tra lo Stato e le concessionarie autostradali e dalla normativa vigente” e come gli stessi incrementi “sono parametrati al tasso di inflazione e alla remunerazione della spesa per investimenti eseguita e tengono conto del recupero di efficienza operativa, a vantaggio dell’utenza. Gli aumenti del 2016 riguardano solo 6 delle 26 tratte affidate in Concessione, con un incremento complessivo di pedaggio, rapportato alla rete nazionale, dello 0,86 per cento. Le variazioni dipendono quindi dalla specifica convenzione di ciascuna Società”.