La pista di Monza diventa più sicura e si prepara al ritorno delle moto Superbike. Continua, infatti, la realizzazione del piano industriale presentato a marzo per l’Autodromo Nazionale di Monza in un’ottica di rinnovamento e rilancio dell’intero impianto con l’adeguamento agli attuali standard di sicurezza per rinforzarne i contenuti tecnico-sportivi, sia per le quattro sia per le due ruote. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 23 Novembre 2015
International Truck of the Year, vince il nuovo Eurocargo. Quarto premio per Iveco
L’International Truck of The Year 2016 è il nuovo Eurocargo. Il veicolo della gamma media di Iveco è stato scelto da una giuria composta da 25 giornalisti che rappresentano le principali testate europee specializzate nel settore dei veicoli industriali per aver apportato “il più grande contributo all’efficienza del trasporto stradale secondo criteri quali innovazione tecnologica, comfort, sicurezza, maneggevolezza, ridotti consumi, impatto ambientale e costo totale di gestione”. Continua a leggere
Milano-Genova, arriva il treno veloce senza fermate. Maroni: “La decisione è presa”
“Il treno veloce tra Milano e Genova senza fermate intermedie si farà. La decisione è presa”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. “Stiamo lavorando per risolvere alcune questioni tecniche e per trovare le risorse da impiegare con Trenord. Vogliamo creare un sistema gestito da Lombardia e Liguria grazie al dialogo tra le due regioni avviato da quando in Liguria governa Toti”. Continua a leggere
Merci via mare, Italia a picco: 18 giorni per l’import/export, siamo i peggiori d’Europa
L’Italia è il Paese peggiore d’Europa per quanto riguarda il tempo medio necessario per l’import/export via mare: in media un cargo impiega più di 18 giorni per entrare o uscire dal Paese. È uno dei parametri che posiziona l’Italia nella coda dello “scoreboard” della Commissione europea che misura le performance delle varie nazioni nel settore dei trasporti. L’Italia è quart’ultima, trascinata a picco non solo dai tempi per l’import/export via mare, ma anche dalle infrazioni aperte, dal traffico e dalla bassa soddisfazione dei consumatori. Peggio di noi soltanto Grecia, Polonia e Romania. Continua a leggere