Non sarà il Passante nord la soluzione al traffico nella zona di Bologna. L’anello autostradale che avrebbe dovuto bypassare il nodo di Bologna con un percorso parallelo all’autostrada non si farà. Secondo la Città metropolitana l’opera non è più utile e si devono trovare delle alternative, come l’ampliamento di autostrada e tangenziale oltre a un linea di tram.
“Il nostro obiettivo”, ha detto il sindaco, Virginio Merola, “è quello di risolvere il problema del nodo di Bologna e non perdere i soldi che sono stati stanziati”. Secondo il primo cittadino, il miliardo e 300 milioni stanziati per il passante nord dovranno essere utilizzati per ampliare l’autostrada e la tangenziale di Bologna che corrono parallele. Un’opera dal costo, dall’impatto e dai tempi di realizzazione infinitamente inferiori al Passante nord. Quei soldi, tuttavia, dovrebbero essere utilizzati anche per creare una linea di tram che corra parallela a una ferrovia utilizzata per il traffico merci e che collega la stazione di Bologna con la zona di Arcoveggio, la Regione, la Fiera e Fico, il parco dell’agroalimentare realizzato da Eataly al Caab di Bologna che dovrebbe essere inaugurato nei prossimi mesi.