Tra dieci anni la linea ferroviaria ad Alta velocità e Alta capacità Napoli-Bari sarà pienamente operativa, ma alcune tratte significative saranno pronte anche prima. Lo ha spiegato il commissario straordinario di governo per la Napoli-Bari, nonché amministratore delegato di Fs, Michele Elia. “Non c’è uno slittamento dei tempi”, ha precisato Elia, “ma alcune opere sono più semplici e altre più complicate, come la galleria tra Apice e Orsara. E poi c’è la parte orografica da sistemare, le zone a rischio frana”.
“Diciamo che da oggi servono dieci anni per completarla tutta. Stiamo definendo al meglio i progetti”, ha concluso Elia, “anche per quanto concerne le opere più semplici in termini di cantierizzazione”. Venerdì c’è stata l’apertura di tre nuovi cantieri sulla linea, piccole opere civili, sottopassi e cavalcavia nei comuni di Acerra (Napoli) e Dugenta (Benevento), pensate per decongestionare la viabilità fino a oggi condizionata dai passaggi a livello. “Da ottobre del 2014 ad oggi”, ha sottolineato Delrio, “abbiamo aperto il 57 per cento dei cantieri. Un anno fa eravamo all’1 per cento. Ci sono cantieri per le opere preliminari che stiamo aprendo proprio in questi giorni. Le prime due tratte, Napoli-Cancello e Cancello-Frasso Telesino, hanno tempi di realizzazione medi di cinque anni, quattro anni da adesso perché parte dell’opera è già iniziata. Nel frattempo stiamo lavorando anche in Puglia, e quindi l’Alta velocità ha già a disposizione più di quattro miliardi di euro con cantieri aperti. Direi che finalmente parliamo delle cose concrete dopo le promesse. Oggi solo buone notizie”. Delrio ha detto di non essere preoccupato dai possibili intoppi burocratici che potrebbero comportare ritardi sulla consegna dell’opera. “Per questo abbiamo nominato un commissario straordinario con poteri eccezionali, proprio per rispettare la tempistica. Non credo”, ha detto, “che avremo grandi problemi a rispettare i tempi e la popolazione sarà informata in tempo reale”. Per questo è attivo un sito internet (www.napolibari.it) con aggiornamenti in tempo reale sullo stato dell’opera.