“In Italia ormai è diventato complicato tutto, perfino pagare le tasse. E per gli autotrasportatori si sta davvero superando il segno dell’umana sopportazione passando dal danno alla beffa”. Non hanno bisogno di commenti le parole con le quali Giuseppina Mussetola, segretario della Fai Conftrasporto di Brescia, ha deciso di denunciare lo scandalo delle deduzioni forfettarie, esempio del peggior modo che esista per guidare un Paese che la rappresentante dell’associazione bresciana, prima in Italia per numero di imprese di autotrasporto associate, ha messu sul banco degli imputati. Con il capo d’accusa riassunto in una breve cronistoria. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 4 Agosto 2015
Auto d’epoca, i maghi di carrozzerie e motori le riportano all’antico splendore
Ci sono diversi tipi di automobilisti: quelli che affidano la loro vettura al primo meccanico o carrozziere che incontrano per strada, quelli che invece l’affidano solo a officine in cui sono già stati o che sono state consigliate loro da amici. Poi ci sono quelli capaci di “controllare” anche decine, centinaia di officine prima di scegliere quella di fiducia. A questa categoria appartengono i proprietari d’auto d’epoca, appassionati che prima di affidare i loro gioielli a quattro ruote vogliono essere certi che sia l’officina giusta. “Guidata” da meccanici, carrozzieri, elettrauto la cui professionalità sia garantita, meglio ancora se da una lunga esperienza. Continua a leggere
Stretto di Messina, imbarchi più rapidi con il Telepass: ora c’è la pista dedicata
Attraversare lo Stretto di Messina è più semplice e veloce. Chi ha Telepass e sale su un traghetto Caronte&Tourist può dire addio alle attese e ai pagamenti alle biglietterie degli imbarchi. Ora è sufficiente utlizzare la pista dedicata, senza scendere dal veicolo, ritirare il biglietto e farsi addebitare il costo del traghetto sul conto Telepass. La novità, che renderà il viaggio più semplice a vacanzieri, pendolari e autotrasportatori, è stata presentata lunedì a Messina da Ugo de Carolis, amministratore delegato di Telepass, e Vincenzo Franza, amministratore delegato di Caronte&Tourist. Continua a leggere
L’aria condizionata in auto può rovinarvi le vacanze: le regole per viaggiare senza guai
In una delle estati più calde degli ultimi 30 anni il bisogno di refrigerio è tra i più desiderati ma, con il grande esodo, secondo gli esperti potrebbe fare lo sgambetto a sette italiani su 10 (69 per cento), che sono a rischio sbalzo termico da aria condizionata. Temperature eccessivamente basse in auto possono infatti portare a disidratazione (53 per cento), laringiti e faringiti (62 per cento) e, unite all’escursione termica dell’esterno, alterare lo stato di salute delle vie respiratorie (44 per cento) e far insorgere anche gli effetti del colpo di calore (36 per cento). A questo si aggiungono anche altri errori, da un’alimentazione poco bilanciata (51 per cento) a un’organizzazione poco ponderata (34 per cento), che rischiano di impattare negativamente sul viaggio verso le meritate vacanze. Ecco quindi dieci regole per viaggiare nel modo migliore. Continua a leggere