“Se le imprese, che probabilmente Confetra rappresenta, riconoscessero i costi della sicurezza e pagassero come avevano tempo addietro annunciato entro 30 giorni, le imprese di autotrasporto avrebbero l’esigenza di interventi sull’Irpef più contenuti. Per quanto riguarda le riduzioni compensate dei pedaggi il presidente Confetra, non sa o finge di non sapere, che sono previste da una direttiva europea. Comunque, qualora volesse delucidazioni, sono sempre pronto a fornire elementi per una valutazione corretta”. Così il vice presidente Confcommercio e presidente Fai Conftrasporto Paolo Uggè ha risposto alle affermazioni di Nereo Marcucci, secondo cui per mantenere inalterati gli importi delle deduzioni Irpef il Governo dovrebbe prendere i soldi dagli sconti autostradali previsti per gli autotrasportatori. “Marcucci se ne faccia una ragione”, ha aggiunto Paolo Uggè, “lui che rappresenta in modo prevalente l’intermediazione, si dovrebbe limitare, se riesce, a tutelare le poche imprese che ancora rappresenta”.