Camionisti spagnoli trasportano droga, nel cassone due quintali di stupefacente

Il fenomeno del traffico internazionale di droga pare inarrestabile. L’offerta di stupefacenti è sempre più vasta, l’acquisto avviene anche su Internet, e per le forze dell’ordine si tratta di una vera e propria guerra senza quartiere. Anche perché lo stupefacente, in un modo o nell’altro, in Italia deve arrivare. E così alle dogane sono in servizio sofisticati scanner e altre forme di controllo anche con l’utilizzo dei cani. E quando la polizia ferma un carico di due quintali come l’altro giorno, per i narcotrafficanti si tratta di un colpo pesante.

Gli agenti della mobile di Reggio Emilia e di Alessandria hanno arrestato due camionisti spagnoli che viaggiavano con un carico decisamente prezioso nel cassone. Carico che era destinato a un noto narcotrafficante maghrebino domiciliato in provincia di Alessandria, anch’egli finito in cella. I due camionisti erano alla guida di un Tir all’interno del quale avevano nascosto ben due quintali di stupefacente proveniente dalla Spagna e si sono incontrati con il maghrebino, cui avrebbero dovuto cedere il prezioso carico. Per i tre, informa una nota della polizia di Stato, sono scattate le manette con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti, mentre la droga e il camion su cui viaggiavano i corrieri spagnoli sono stati sottoposti a sequestro.