Le dieci regole d’oro sulla strada, dalle cinture di sicurezza al rispetto degli altri

Il decalogo della sicurezza stradale, ovvero le dieci regole d’oro per tutti gli utenti della strada. È questo il titolo dell’iniziativa promossa dalla Fia, dall’Aci e dagli altri Automobile Club internazionali. Iniziativa che conta il sostegno di brand importanti come Michelin, Coca-Cola e Petrona che sono partner, oltre che di Nissan e Iveco come sostenitori ufficiali. Dalle cinture di sicurezza al rapporto di cortesia con gli altri automobilisti.
Gli incidenti stradali causano nel mondo 1.300.000 vittime ed oltre 50 milioni di feriti ogni anno. “Come pilota di Formula1 e ancor più come campione del mondo”, dichiara Lewis Hamilton, “ho la responsabilità di promuovere la guida sicura fuori dai circuiti sportivi. Le 10 Regole d’Oro FIA sono semplici principi che tutti dovrebbero rispettare. Esorto vivamente i miei fan a dimostrare il loro sostegno firmando online la dichiarazione d’impegno”.

Quali sono le regole? Eccovi accontentati.

Allacciare le cinture di sicurezza: ho la responsabilità di tutti i passeggeri.
Rispettare il codice della strada: le regole esistono a tutela di noi tutti.
Rispettare i limiti di velocità: la mia auto è di metallo, i pedoni e i bambini no.
Controllare gli pneumatici: sia l’usura che la pressione, pure della ruota di scorta.
Guidare solo se sono lucido: se ho bevuto o fatto uso di droghe sono un pericolo.
Proteggere i bambini a bordo: utilizzo i seggiolini e gli altri sistemi di ritenuta.
Non distrarmi: se telefono e invio messaggi sono un pericolo.
Fermarmi quando sono stanco: meglio arrivare tardi che non arrivare affatto.
Indossare il casco: i motorini e le biciclette non mi proteggono la testa.
Essere cortese e rispettoso: ho rispetto per gli altri conducenti.