Vendita di auto e moto usate, il mercato sorride. Restano ferme le radiazioni

È stato un aprile positivo per il mercato dell’usato, sia delle due sia delle quattro ruote. I passaggi di proprietà delle autovetture, al netto delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) sono infatti aumentati dell’8,9 per cento rispetto ad aprile 2014, mentre quelli delle due ruote hanno messo a segno una variazione positiva del 5,4 per cento. I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del Pra.

L’Aci evidenzia però che aprile 2015 ha avuto una giornata lavorativa in più e che pertanto in termini di media giornaliera gli incrementi registrati si riducono rispettivamente a +3,7 per cento per le autovetture e a +0,4 per cento per i motocicli. Per ogni 100 autovetture nuove, spiega sempre l’Aci, ne sono state vendute 150 usate nel mese di aprile e 169 nel primo quadrimestre. Nei primi quattro mesi del 2015 i passaggi di proprietà netti hanno fatto registrare complessivamente crescite del 6,7 per cento per le autovetture e dell’1,6 per cento per i motocicli.
Ad aprile crescono, anche se soltanto leggermente (+0,9 per cento), le radiazioni di auto, nonostante la diminuzione delle radiazioni per esportazione (-16 per cento), mentre le demolizioni sono cresciute del 15 per cento. Il tasso unitario di sostituzione è stato pari a 0,72 nel mese di aprile (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 72) e a 0,82 nei primi quattro mesi del 2015. Ancora in flessione, al contrario, le radiazioni di motocicli che nel mese di aprile hanno fatto registrare un calo del 19,7 per cento rispetto allo stesso mese del 2014. Tenuto conto della giornata lavorativa in più del mese di aprile 2015, tuttavia, le variazioni registrate tornano tutte negative in termini di media giornaliera: -3,9 per cento per le quattro ruote e -23,6 per cento per le due ruote. Per quanto riguarda le radiazioni il primo quadrimestre 2015 si conclude le seguenti variazioni negative: -3,5 per cento per le autovetture e -19,7 per cento per i motocicli.