“Ci candidiamo a far diventare il porto di Trieste il porto principale di riferimento della Baviera e della Germania tutta. Riteniamo di poter attrarre traffici anche impostando un lavoro di trasferimento delle merci via ferrovia”. Lo ha detto la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, al termine dell’incontro a Monaco con il presidente della Baviera, Horst Lorenz Seehofer. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 6 Maggio 2015
È Trieste il porto della Baviera. Seehofer: “Lo scalo giuliano è più vicino di Amburgo”
Per la Baviera il porto di Trieste è più vicino di Amburgo. Con queste parole il presidente della Baviera, Horst Lorenz Seehofer, ha sintetizzato l’interesse della regione tedesca per lo scalo giuliano. Seehofer lo ha detto all’incontro con la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, nella Cancelleria di Stato a Monaco. Interesse che porterà alla firma di un’intesa tra Fvg e Baviera entro il 2015, a Trieste, per una collaborazione nei settori trasporti, ricerca e cultura, e che avrà come punto cardine lo sviluppo del porto di Trieste. Continua a leggere
Sassari-Olbia, i primi 30 chilometri della statale aperti entro la fine del 2015
“Entro la fine del 2015 o al massimo all’inizio del 2016 apriremo al traffico i primi 30 chilometri della statale 597 che collega Sassari e Olbia”. Lo ha dichiarato il dimissionario presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, in occasione del sopralluogo al cantiere del lotto zero, nel territorio di Ploaghe. “La Sassari-Olbia è una strada importantissima”, ha spiegato Ciucci, “abbiamo investito 1 miliardo di euro, 8 lotti dei 10 complessivi sono stati già consegnati e contiamo di completare i lavori entro l’anno in metà di questi, gli altri due saranno consegnati a breve”. Continua a leggere
Sistri da superare, il Pd: “Serve un sistema semplice, efficace e non troppo oneroso”
“Il traffico illegale di rifiuti è una delle attività più redditizie delle ecomafie: secondo le più recenti stime vanno alla criminalità organizzata per i soli rifiuti speciali oltre 3 miliardi di euro l’anno con gravi danni per l’ambiente e la salute dei cittadini. Un fenomeno che non conosce crisi e contro il quale è urgente attivare un sistema di tracciabilità per la gestione e la movimentazione dei rifiuti da parte delle aziende che sia semplice, efficace e non troppo oneroso, come chiesto anche dall’Unione Europea”. Lo ha dichiarato Chiara Braga, deputata comasca e responsabile Ambiente del Partito Democratico, depositando un’interrogazione sul Sistri. Continua a leggere